In Giappone, l’uso di trattori piccoli è molto diffuso per vari motivi legati alla conformazione geografica, all’agricoltura e alla gestione del territorio. Le aziende agricole sono spesso piccole, frammentate e distribuite su appezzamenti di terreno irregolari. La media delle dimensioni delle fattorie è molto inferiore rispetto a quella di molti paesi occidentali, quindi un trattore di grandi dimensioni non sarebbe pratico o necessario.
Circa il 70% del Giappone è montuoso o collinare. Questo significa che gran parte dei terreni agricoli si trova su pendii o terreni difficili da raggiungere con macchinari pesanti. I trattori più piccoli sono più maneggevoli e permettono di lavorare meglio su superfici limitate e irregolari.
Norme e incentivi
Il governo giapponese ha storicamente supportato l’uso di piccoli macchinari agricoli per favorire l’efficienza e la sostenibilità delle piccole imprese agricole. Inoltre, produttori giapponesi come Kubota e Yanmar hanno investito molto in questa categoria di trattori, rendendoli particolarmente popolari anche in altri paesi con terreni simili.
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