Gennaio è il mese dei buoni propositi per eccellenza... soprattutto di quelli che nascono a tavola! Passate le abbuffate di Natale e Capodanno, è tempo di dare il via a quel periodo dell'anno all'insegna del detox, per rimettersi in forma e magari perdere qualche chilo di troppo.
In aggiunta al periodo post festività, il particolare momento storico che stiamo vivendo ha portato sempre più persone a lavorare da casa: da qui, l'esigenza di pensare a un regime alimentare ad hoc per chi passa molte ore seduto davanti a un pc e desidera mantenersi in forma. Un’alimentazione sana ed equilibrata, abbinata a una corretta dose di esercizio fisico, gioca un ruolo cruciale per il proprio benessere… e quale miglior alleato se non il pesce fresco “firmato” Fish from Greece? Un consumo regolare di pesce fresco e di qualità è, infatti, sempre consigliato da medici e nutrizionisti per una dieta bilanciata e ricca di benefici per il cervello e per tutto il corpo, proprio grazie all’apporto di proteine, vitamine e minerali. I pesci freschi di acquacoltura greca contengono circa 170 calorie per ogni 100g di prodotto e solo il 9% di grassi: sono pesci ricchi di Omega 3 - o grasso "buono" - che potenzia l'organismo e, in particolare, il sistema cardiovascolare, oltre a essere un toccasana per la memoria di grandi e piccini.
L’offerta di pesce fresco greco Fish from Greece comprende cinque prodotti di eccellenza: l’orata, il branzino, l’ombrina boccadoro, il pagro maggiore e la ricciola che portano sulla tavola degli italiani tutta la ricchezza, la diversità e la purezza provenienti dalla trasparenza dei mari della Grecia, ecosistema ideale per l’allevamento di pesce sano e fresco.
HAPO, depositaria del marchio Fish from Greece, si impegna a offrire ogni giorno ai consumatori la freschezza, il gusto, le proprietà nutritive e la qualità eccellente del pesce greco, allevato con cura da professionisti esperti, nel rispetto delle normative europee e dell’ambiente.
Mangiare sano può essere anche gustosoe per questo HAPO – Hellenic Aquaculture Producers Organization – propone due ricette light e sfiziose a base di pesce fresco di qualità eccellente e dal sapore unico, come quello “firmato” Fish from Greece: Ceviche di ricciola alla greca e Orata arrosto con semi di melograno e pistacchi.
CEVICHE DI RICCIOLA ALLA GRECA
dello chef Alexandros Tsiotinis
Ingredienti per il Ceviche:
600g di ricciola da acquacoltura greca Fish from Greece
140g di cetriolo
150g di peperoncino rosso poblano
350g di pomodori ciliegini
60g di cipolla rossa
140ml di olio d’oliva
7g di foglie di origano fresco
Salfiore marino
Ossimiele e olio di semi di pomodoro
Per il brodo di insalata greca:
5 pomodori
1 cetriolo pelato
1 peperone
1 cipolla
3 cucchiai di olive senza semi
Olio d’oliva
Sale
Per l’insalata greca “leche de tigre”:
1550g di brodo di insalata greca
43g di salsa di soia rossa kikkoman
48g di mirin
48g Aceto Agiorgitiko
Per servire:
Foglie di cappero
Finocchio marino
Fiori di borragine
Procedimento:
Per il Ceviche, sfilettiamo la ricciola, rimuoviamo dai filetti le lische rimanenti e tagliamoli a dadini (lasciamoli riposare in acqua ghiacciata). Laviamo e tagliamo a dadini il cetriolo e il peperoncino rosso poblano; sbucciamo e tagliamo a dadini anche la cipolla rossa e i 4 pomodori ciliegini e a parte tritiamo le foglie di origano. Mettiamo il pesce in una ciotola, aggiungiamo il resto degli ingredienti e mescoliamo. Terminiamo aggiungendo l’ossimiele e l’olio di semi di pomodoro.
Per il brodo di insalata greca, laviamo i pomodori e tagliamoli a fette sottili, sbucciamo il cetriolo e tagliamolo a fette sottili e poi tritiamo le olive.
Mettiamo le verdure in un recipiente, versiamo un po’ d’olio e mescoliamo delicatamente. Lasciamole riposare per una notte. Il giorno seguente, mescoliamo delicatamente gli ingredienti con un frullatore e usiamo un colino per eliminare eventuali grumi.
Per l’insalata greca leche de tigre: in una pentola, mescoliamo insieme gli ingredienti.
Per servire: mettiamo il Ceviche al centro di un piatto, adagiamo sopra il finocchio marino e le foglie di cappero. Serviamo il piatto con il leche de tigre.
ORATA ARROSTO CON SEMI DI MELOGRANO E PISTACCHI
dello chef Yannis Bourodimos
Ingredienti per il pesce:
2 orate Fish from Greece eviscerate e senza squame
Sale e pepe
Olio d’oliva
Per il ripieno:
2 cucchiai di olio d’oliva (+ olio extra per servire)
1 spicchio d’aglio tritato
1 peperoncino rosso piccante tritato senza semi, senza la sua membrana esterna
60g di pistacchi sbriciolati, leggermente grigliati (+ extra per servire)
70g di melograno, solo i semi (+ extra per servire)
Un po’ di succo di limone (opzionale)
2 cucchiai di Oxymel
Foglie di prezzemolo o coriandolo, tagliate sottili (+ extra per servire) – (opzionale)
Procedimento:
Usando un coltello affilato, incidiamo il pesce due volte. Questo processo gli consente di arrostirsi correttamente e rapidamente, poiché il sale permea la pelle e raggiunge la carne del pesce. Preriscaldiamo il forno a 200 gradi. Versiamo l’olio d’oliva su entrambi i lati del pesce e cospargiamoli di sale e pepe. Utilizziamo questi ingredienti anche all’interno del pesce.
In una piccola ciotola mescoliamo il resto degli ingredienti e utilizziamoli per il ripieno del pesce. Lo riponiamo poi su una teglia leggermente imbevuta d’olio e lo facciamo cuocere per 25 minuti. Trascorsi i 25 minuti, prendiamo un coltello da cucina e controlliamo la parte più grassa del pesce, per assicurarci che sia cotto a fondo (controlliamo se la carne è bianca e se si stacca facilmente). In caso contrario, lo cuociamo per altri 5 minuti o comunque fino a quando non è ben cotto. Per le orate che pesano 400g, il tempo di cottura è di circa 25 minuti.
Serviamo l’orata con olio d’oliva e aggiungiamo semi di melograno e pistacchi.
Fonte notizia
www.fishfromgreece.it