Sempre più persone, purtroppo, s’informano su come parlare ad un figlio tossicodipendente per capire quale sia l'atteggiamento corretto d'assumere nei suoi confronti affinchè possa ammettere di avere un problema di tossicodipendenza e prendere così la decisione di farsi aiutare.
Quando ci si ritrova ad avere un figlio tossicodipendente, come spesso accade, i genitori provano a fargli ammettere di avere un problema di tossicodipendenza e che deve risolverlo ma, non appena gli si propone di farsi aiutare, lui si chiude in sè stesso ed innalza un vero e proprio “muro d’incomunicabilità”.
In altri casi, invece, potrebbe ammettere di usare sostanze stupefacenti ma, non appena gli si chiede di curarsi lui potrebbe affermare frasi del tipo: “Non sono un drogato!”, “Smetto da solo quando voglio!”; “La prossima volta che sbaglio mi faccio aiutare!”, “Dammi un’altra possibilità!”, ed altre affermazioni simili.
Nonostante ciò, però, i familiari non devono acconsentire a ciò che lui potrebbe dire, poichè sono tutte giustificazioni per sminuire la situazione, nè credere alle sue promesse in quanto è probabile che non verranno mantenute. Pertanto, affinchè il proprio caro prenda la decisione di farsi aiutare è necessario parlargli in più modi ed insistere finchè non accetta di curarsi.
Pertanto, inizialmente può essere utile parlargli con un tono pacato, facendogli capire che lo scopo della sua famiglia è quello di tornare a vederlo stare bene, come lo era prima d’iniziare ad usare sostanze stupefacenti. Se nulla dovesse cambiare in meglio, allora occorre adottare un tono più duro, per metterlo con le spalle al muro affinchè possa comprendere che l’ultima possibilità che gli viene concessa dalla sua famiglia è quella d’intraprendere un percorso di recupero ed uscire dalla tossicodipendenza.
Può succedere, purtroppo, che l’insistenza e le varie strategie adottate non portano a nulla di fatto ed i familiari, non sapendo più cosa fare potrebbero decidere di non fare più nulla e sperare che sia lui stesso, prima o poi, a farsi avanti e chiedere una mano.
Poichè potrebbe anche non accadere mai, è meglio non perdere altro tempo ed affidarsi subito ad esperti i quali possono aiutarti a capire come parlare ad un figlio tossicodipendente.
Gli operatori del Centro Narconon Gabbiano, grazie all’esperienza maturata nel corso degli anni conoscono le giustificazioni che un tossicodipendente potrebbe affermare e possono fornire utili informazioni sull’atteggiamento corretto d’assumere nei suoi confronti affinchè possa ammettere di avere un problema di tossicodipendenza e prendere la decisione di curarsi.
Se necessario, sono disponibili ad affiancare la famiglia organizzando un colloquio, anche a domicilio, con lo scopo di convincerlo ad intraprendere nell’immediato il Programma Narconon.
Grazie al Centro Narconon Gabbiano migliaia di persone hanno risolto un problema di tossicodipendenza ed ora conducono una vita felice, serena e libera dalla droga.
Per ulteriori informazioni visita il sito del Centro di Recupero per Tossicodipendenti Narconon Gabbiano oppure chiama il Numero Verde Gratuito 800 178 796 – Attivo 24 ore su 24 – 7 giorni su 7
Fonte notizia
www.narconon.net come-aiutare-un-tossicodipendente