Il 12 settembre si è inaugurata a Monreale la Biennale d’Arte Contemporanea dei Normanni, un evento che coinvolge le più importanti espressioni creative dei più validi artisti contemporanei. La mostra presenta al pubblico siciliano 465 opere provenienti da vari paesi, comprendendo sezioni dedicate al paesaggio, alla figura, alla scultura, all’acquerello, tra diverse forme di espressione artistica come la pittura, la scultura, la fotografia, il design e la videoart per un’esperienza fruitiva innovativa.
Tra le opere scelte anche “L’albero della vita” realizzata dall’architetto, pittore, scultore Pierluigi De Michele, in arte PierGiò.
“Sono veramente orgoglioso di partecipare a questa manifestazione” – dice l’artista – “perché rappresenta un importante segnale di ripartenza per il settore dell’arte che è stato fortemente limitato e compromesso dalla pandemia..”.
L’artista ha deciso di “reagire” al blocco imposto dall’emergenza Corona viruspresentando a questo importante evento la scultura “L’albero della vita”.
“Quest’opera simboleggia”- racconta emozionato - “la forza innata di rinascita della natura e dell’essere umano…”.
Di fatto, così come i cerchi che osserviamo all’interno del tronco degli alberi ci raccontano la sua età e il passare del tempo, allo stesso modo l’artista ha scolpito sull’ opera un percorso evolutivo, passato, presente e futuro, uno spazio – tempo che ci proietta nel futuro, superando con forza le difficoltà del presente.