Brusciano L’ossimoro della 145^ Festa dei Gigli. (Scritto da Antonio Castaldo)
A Brusciano, da mercoledì 26 agosto a martedì 1 settembre 2020, si sarebbe dovuta svolgere la 145esima Festa dei Gigli in Onore di Sant’Antonio di Padova con la partecipazione di sei obelischi in partenza dalle loro postazioni in questo sorteggiato ordine: 1° Giglio del Parulano da Via Padula civ. 87-89; 2° Giglio della Croce da Via Padula civ. 48-52; 3° Giglio dell’Ortolano da Via Padula n. 9; 4° Giglio dei Lavoratori da Via G. Bruno incrocio Via Matteotti; 5° Giglio del Passo Veloce da Via Roma n. 23; 6° Giglio della Gioventù da Via Semmola n.22-24. A causa dell’emergenza sanitaria in atto, la pandemia da Covid-19, non è stato possibile effettuare come tradizione l’atteso grande evento. Ma qualcosa di altamente simbolico è stato fatto, pur dovendo rinunciare alla Messa in Piazza XI Settembre e alla Processione di Sant’Antonio del mercoledì, alle sfilate dei carri allegorici di giovedì e venerdì, all’esibizione delle fanfare di sabato, alla Ballata dei Gigli di domenica alle serate musicali e canore conclusive di lunedì e martedì in Piazza XI Settembre. All’indirizzo web https://www.youtube.com/watch?v=Ly7BxOwHVtw&feature=youtu.be sono postate le silenti immagini della visita serale del 30 agosto 2020 alla Chiesa S. Maria delle Grazie e alla Cappella di Sant’Antonio di Padova del sociologo e giornalista Antonio Castaldo e montate da Giuseppe Pio Di Falco per IESUS Istituto Europeo di Scienze Umane e Sociali.
Il Sindaco Avv. Giuseppe Montanile, dalla sua pagina FB, https://www.facebook.com/Peppemontanile/, ha rivolto così l’invito a concittadini «Ricordiamo la nostra festa senza festeggiare” mentre diffondeva il “Divieto di celebrazione della Festa dei Gigli 145^ Edizione per la sospensione di tutte le attività, anche connesse, fino alla durata dell’emergenza Covid-19. Ricordiamo la Festa e testimoniamo la Nostra Fede, rispettando tutte le misure di sicurezza con senso di responsabilità e di comunità». Inoltre ha richiamato i contenuti della propria Ordinanaz, la n, 97 del 26 agosto, allegandola in copia e ribadendo «l’obbligo di autodenunciare al Comando di Polizia Municipale, 0818861366, ed all’ASL il rientro nel Comune di Brusciano dai paesi esteri. Invito la cittadinanza, soprattutto i giovani, ad essere responsabili e a collaborare, al fine di evitare e/o contenere il diffondersi del virus nel nostro paese. È necessario, altresì, utilizzare la mascherina ed evitare gli assembramenti».
La Chiesa, con Don Salvatore Purcaro, Parroco di Brusciano, ha garantito la celebrazione della Santa Messa, nei giorni di mercoledì 26 , di domenica 30 e di lunedì 31 agosto 2020 in S. Maria delle Grazie dove era addobbata con fiori e luci la Statua di Sant’Antonio di Padova. Lo stesso Don Salvatore, via social, https://it-it.facebook.com/salvatore.purcaro , ha così incoraggiato i fedeli bruscianesi: «Il Messaggio del nostro Vescovo Francesco aiuta anche noi a vivere l’insolita e stimolante festa di quest’anno». Infatti Mons. Marino, Vescovo di Nola, per la kermesse paoliniana, programmata per lo scorso giugno ed anch’essa non svolta, rimarcava: «Oggi non ci sono festeggiamenti, ma oggi è festa […] E pensando alle punte dei nostri gigli, ricordiamoci che potranno incantare ancora il mondo con la loro bellezza se noi ci ricorderemo che la vera ‘borda’ è Cristo».
Dal punto di vista della prevenzione sanitaria, nella persistente emergenza da Coronavirus, a Brusciano, insieme ai precedenti atti adottati in merito, il Sindaco Montanile ha emanato queste ultime Ordinanze, la n. 31 del 17 agosto https://www.facebook.com/Peppemontanile/photos/pcb.515376452605861/515375592605947/?type=3&theater e la n. 107 del 31 agosto 2020, https://www.facebook.com/ComunediBrusciano/photos/pcb.2749308908645563/2749308788645575/?type=3&theater entrambe di integrazione rispettivamente delle Ordinanze n. 68 del 12 agosto 2020 e n. 69 del 31 agosto 2020 del Presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca.
Il sociologo Antonio Castaldo ha colto «nell’ossimoro della festa non festeggiata, scaturito dall’acuta volontà del Sindaco Montanile, la possibilità data alla Comunità di Brusciano di alleviare il senso di privazione sociale e sensoriale, con la sia pure rarefatta costellazione di luci distribuita in alcuni punti del paese, come rimembranza e attesa di tempi migliori. Gli archi luminosi della 145^ Festa dei Gigli di Brusciano, sospesi con le ali che non si congiungevano, lasciavano uno iato a ricordo dello straordinario momento, come per tenere a mente i tanti lutti da elaborare, in Italia e nel mondo, per il funeste effetto della pandemia. Uno stimolo all’impegno di tutti a costruire, a colmare vuoti, a completare ponti, onorando la Memoria e facendosi artefici del proprio destino e di quello comunitario. In tutto questo periodo non sono mancati la presenza securizzante della Chiesa e il richiamo all’azione salvifica di Cristo durante le celebrazioni e la somministrazione dei Sacramenti da parte del Parroco Don Salvatore Purcaro, nel massimo rispetto delle norme anti Covid-19».
IESUS Istituto Europeo di Scienze Umane e Sociali - Brusciano NA