“Capolavori a Tavola” proporrà un vero e proprio viaggio tra il meglio del buon mangiare italiano, a partire dall’aperitivo tra i prodotti più celebri di diverse tradizioni culinarie. Il cuore del galà sarà però rappresentato dai piatti di alcuni dei maggiori chef e professionisti del panorama nazionale, con un totale di dodici stelle Michelin che prepareranno e faranno assaggiare le loro più celebri ricette. Tra i protagonisti della serata rientrano la famiglia Cerea (tre stelle), Francesco Bracali (due stelle), Tommaso Arrigoni, Giuseppe Aversa, Cristina Bawerman, Giancarlo Morelli, Stelios Sakalis, Filippo Saporito e Marco Stabile (una stella), oltre a Filippo Baroni, Palmiro Bruschi, Alberto Degl’Innocenti, Sergio Dondoli, Roberto Panizza, Andrea Perini, Pierluigi Pollice, Paolo Sacchetti, Paolo Teverini, Pasquale Torrente, Emanuele Vallini e Silvana Vivoli. La conclusione, come tradizione, proporrà invece cocktail, gelati, cioccolate e pasticceria degli artigiani del gusto, mentre ad accompagnare ogni portata saranno champagne e spumanti, birre e vini anche del territorio aretino.
La serata di “Capolavori a Tavola” è motivata da una più alta finalità benefica, con il ricavato di questa edizione che verrà devoluto in sostegno a Ospedale e Protezione Civile del Casentino attraverso l’Associazione C3 - Centro Creativo Casentino Onlus di Bibbiena. Per partecipare all’evento è obbligatoria la prenotazione recandosi presso lo stesso C3, chiamando lo 0575/16.45.344, il 340/27.94.896 (Stefania), il 347/39.41.396 (Deborah) o il 335/34.31.86 (Simone), o compilando gli appositi form sui siti www.capolavoriatavola.com e www.centrocreativocasentino.it. «Il format di “Capolavori a Tavola” - spiega Fracassi, - abbina da sempre la grande cucina alla solidarietà e, quest’anno, ci sembrava doveroso destinare un aiuto a chi ha avuto un ruolo in prima linea nell’attuale periodo di emergenza sanitaria. Questa edizione dell’evento ha richiesto un enorme sforzo organizzativo legato alle misure per la prevenzione del contagio e, proprio per questo, ha un valore particolare perché rappresenta una delle prime occasioni per tornare a stare insieme e per riscoprire i piaceri legati alla ristorazione e ai suoi grandi protagonisti».