Brusciano, Antonio Castaldo ricorda Eduardo De Filippo nel 120esimo anniversario della nascita. (Scritto da Antonio Castaldo)
Eduardo De Filippo, drammaturgo, attore e regista, sceneggiatore e poeta nasceva a Napoli il 24 maggio del 1900 e moriva a Roma il 31 ottobre 1984. Oggi, nel 120esimo anniversario di quella nascita l’Italia con il Ministero della Sviluppo Economico gli rende omaggio emettendo un francobollo ordinario da 1,10 euro della serie tematica “Eccellenze Italiane dello Spettacolo”. Il francobollo in tiratura limitata a 600mila esemplari, stampato dall’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato, su bozzetto a cura di Fabio Abbati, ritraente il profilo di Eduardo con sfondo un sipario, in rotocalcografia, su carta bianca, patinata neutra, autoadesiva, non fluorescente, è da subito in distribuzione presso lo “Spazio Filatelia” delle più importanti città a partire da Napoli e dal sito web delle Poste Italiane, https://www.poste.it/bisogni/francobolli-e-prodotti-filatelici.html.
Il 9 luglio 1983, a Montalcino, in provincia di Siena, i presenti poterono assistere a quella che sarebbe stata «l’ultima recita di Eduardo», oggi conservata nella storica registrazione fatta dalla troupe del Centro Teatro Ateneo di Roma. In quella torrida estate il Maestro Eduardo, che intanto traduceva riscrivendo “La Tempesta” di William Shakespeare nella lingua napoletana, era ospite docente per un corso di formazione di un selezionato gruppo di giovani attori provenienti da tutta Italia.
Fra questi, Antonio Castaldo, oggi sociologo e giornalista di IESUS Istituto Europeo di Scienze Umane e Sociali che nel 120esimo Anniversario della nascita di Eduardo De Filippo così esterna il suo personale ricordo; «Posando lo sguardo sulla sua foto con dedica per me, la mia mente va all’intenso ricordo dell’estate del 1983 segnata dall’incontro con Eduardo De Filippo, a Montalcino in provincia di Siena, dove fui ammesso a partecipare ai corsi di “Formazione Professionale per Attori”. Lo “Studio Internazionale dello Spettacolo” nell’edizione del “Montalcino Teatro Stage”, registrava quell’anno la partecipazione di Eduardo De Filippo, Mimmo Cuticchio, Bruno Leone, Ferruccio Marotti, Paola Quarenghi, Paolo Puppa, Cesare Molinari, ed altri studiosi del teatro, docenti universitari, attori e attrici. Un segno indelebile quell’esperienza mi lasciò nella mia formazione artistica ed umana. Ricordandolo nel 120esimo anniversario della nascita, esprimo perciò un perenne grato ricordo alla maestosa figura di Eduardo ed a quanti allora, uomini ed istituzioni, permisero la realizzazione di uno sogno».
Settantadue anni fa, la citata scena del caffè con il protagonista, Pasquale Loiacono, che si intratteneva dal balcone con il suo dirimpettaio, Professor Santanna, venne impiegata per sensibilizzare gli italiani alla partecipazione al voto nelle Elezioni Politiche del 18 aprile 1948. La campagna contro l’astensionismo promossa dalla Presidenza del Consiglio ebbe fra convincenti testimonial anche Eduardo De Filippo. Lo storico filmato “Considerazioni di Eduardo” - Comitati Civici 1948, è presente sul web, all’indirizzo https://www.youtube.com/watch?v=CYa9zstdcQ0, grazie all’Istituto Luigi Sturzo.
Furono circa 27 milioni di italiani, il 92,23% degli aventi diritto, si recarono alle urne per eleggere per la prima volta i loro rappresentanti, dopo l’entrata in vigore della Costituzione. La Democrazia Cristiana conquistò la Maggioranza relativa sconfiggendo il Fronte Democratico Popolare che annoverava il Partito Comunista Italiano ed il Partito Socialista Italiano.
IESUS-Istituto Europeo di Scienze Umane e Sociali-Brusciano NA-IT-EU