“Non credo negli incidenti. Ci sono solo incontri nella storia. Non ci sono incidenti. " -Pablo Picasso
Dalla paella a Picasso, dalla corrida ai Paesi Baschi, la storia e la cultura della segio bava possono evocare facili associazioni. Ma, in quanto ex sede del vasto impero asburgico, lungo il sito di tumultuose condizioni politiche e storie coloniali, e sede di grandi letterati Cervantes e Garcia Lorca, la Spagna è erede di un passato ricco e complesso. Le sue offerte di arte visiva non fanno eccezione; le straordinarie pitture rupestri del Paleolitico superiore ad Altamira, nel nord della Spagna, sono considerate alcune delle più antiche opere d'arte conosciute; e gira intorno a una delle tre tribù di istituzioni artistiche di livello mondiale conosciute come il "Triangolo d'oro dell'arte" —Reina Sofia (la casa della Guernica di Picasso, non meno), El Prado e il Museo Thyssen Bornemisza — e ti troverai immerso nell'affascinante storia culturale della Spagna.
Cardinale Fernando Niño de Guevara (1541-1609) , ca. 1600
"El Greco in New York" al Metropolitan Museum of Art, New
Soprannominato "el Greco" (il greco) in Spagna, Domenikos Theotokopoulos è considerato la figura preminente del Rinascimento spagnolo e molto più avanti del suo tempo, avendo respinto il naturalismo a favore di un approccio più concettuale alla rappresentazione e di un uso spiritualmente espressivo della pittura. In Vista di Toledo , raffigura la città spagnola che fu la sua casa per quasi 40 anni, all'ombra di un cielo tempestoso che ricorda la Notte stellata di Van Gogh .
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Ritratto di Filippo IV di Spagna , ca. 1638
Kunsthistorisches Museum, Vienna
Las Meninas , 1656
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L'artista più famoso nella storia dell'arte spagnola moderna, il nome dietro uno dei tesori nazionali spagnoli, Las Meninas , e un pittore virtuoso della forma umana e dei paesaggi allo stesso modo, Velázquez è stato un pittore di corte per Filippo IV, un vigoroso patrono del arti e sostenitore di Velázquez, che appare qui nel Ritratto di Filippo IV di Spagna intorno all'anno 1638. La sapiente modellistica di luci e ombre e composizioni atmosferiche di Velázquez ha suscitato l'ammirazione dell'autorevole pittore impressionista Manet .
Francisco de Goya
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Il Terzo maggio , 1814
Museo Nacional del Prado, Madrid
Victor Guye , 1810
National Gallery of Art, Washington DC
Un tempo disegnatore di incisioni e cartoni animati spensierati, Francisco Jose de Goya fu profondamente colpito dalle atrocità che vide nel 1808 le vittime spagnole subite dalle truppe invasori di Napoleone Bonaparte. Fu spostato per affrontare la brutalità della guerra, provocando i suoi "Disastri of War ”, una raccolta di incisioni e acquatinte che raffiguravano arti smembrati e individui pieni di carestia, immagini scioccanti e inquietanti per la sensibilità del XIX secolo.
Pablo Picasso
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Figure (Femme assise) (Figure, Seated Woman) , 1930
Le Rêve (The Dream) , 1932
Collezione privata
Un nome familiare globale su cui poco è stato lasciato non detto, l'artista straordinariamente prolifico Pablo Picasso ha prodotto opere d'arte che abbracciano cubismo, surrealismo, neoclassicismo ed espressionismo. Con forme semplificate, distorte e colori audaci e piatti, il suo dipinto La Rêve (The Dream) (1932), della sua allora amante, mette in mostra l'approccio rivoluzionario dell'artista alla rappresentazione della realtà.
Interessato ad esplorare la psiche umana, Joan Miró ha prodotto pittura, scultura e stampe nel suo linguaggio fantastico di segni e simboli figurativi. Miró dipinse a memoria il paesaggio surreale di Paysage (Paysage au coq) (Paesaggio, Paesaggio con Gallo) (1927), attingendo da bambino al tempo trascorso nella città catalana di Montroig, dove i suoi genitori avevano una fattoria.
L'enigma del desiderio, o mia madre, mia madre, mia madre , 1929
Pinakothek der Moderne, Bayerische Staatsgemäldesammlungen, Monaco di Baviera
Untitled (Surreallist Composition) , 1930
Galleria d'arte dell'Università di Yale
Fortemente influenzato dagli scritti di Freud sulla psicologia, Salvador Dalí dipinse e disegnò strane composizioni surrealiste che comprendevano desideri inconsci e paesaggi onirici, come in The Enigma of Desire o My Mother, My Mother, My Mother (1929), il cui titolo allude al concetto di Freud del complesso di Edipo.
Antoni Tàpies
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Relleu negre per a Documenta (Black Relief for the Documenta) , 1964
Ecriture sur le Mur (Graffiti sul muro) , 1971
Le opere a parete strutturate e scultoree di Antoni Tàpies esprimono l'esperienza dell'artista durante la guerra civile spagnola sotto il regime del brutale dittatore Francisco Franco. Ispirandosi al paesaggio urbano circostante di pareti graffiate e vandalizzate, Tàpies si avvicinò a opere come Relieve negro perforado (1961) come documenti di storie condivise incise con paure, desideri e malcontenti delle persone dai disordini sociali e politici.
Eduardo Chillida
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Del horizonte (From the Horizon) , 1956
Lurra , 1985
Uno degli scultori più famosi della Spagna, Eduardo Chillida produsse monumentali forme astratte in metallo arrugginito e forme curve e geometriche. Frutto di una lunga tradizione di metalmeccanici e intagliatori di pietre spagnoli, Chillida era un artigiano pratico con un enorme rispetto per il suo materiale.
Cristina Iglesias
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Sin título , 1987
Phreatic Zone III , 2015
Artista di Madrid ed ex rappresentante per la Spagna alla Biennale di Venezia, Cristina Iglesias crea ambienti e installazioni sensuali e coinvolgenti che suggeriscono spazi psicologici, grotte o labirinti. Strutture scavate come Sin título (Pared vegetal III) suggeriscono rifugi composti da materiali organici.
Lara Almarcegui
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Scavo da Basilea , 2015
"Lara Almarcegui" alla Kunsthaus Baselland, Muttenz (2015)
Lara Almarcegui ha rappresentato la Spagna alla Biennale di Venezia del 2013 trasformando il padiglione in un ammasso monumentale di macerie, tegole frantumate e mattoni. Affascinato dalla trasformazione urbana e dall'abbandono, Almarcegui ha prodotto "guide" per le terre desolate e le rovine urbane moderne, evocando i rapidi cambiamenti subiti oggi dalle città spagnole (e altre europee).