Brusciano: Il Teatro Popolare Napoletano diretto da Antonio Giorgino compie 25 anni. (Scritto da Antonio Castaldo)
L’Associazione “Amici del Teatro-Teatro Popolare Napoletano” presieduta da Antonio Giorgino con sede in Brusciano, come risulta dalla lettura dell’elenco degli iscritti alla FITA Federazione Italiana Teatro Amatori della Campania, compie il suo 25esimo anno di attività e di crescenti successi che hanno travalicato gli stessi confini regionali. Antonio Giorgino storicizza così: “Nel 1967 ho costituito la FITA in Campania con i gruppi G.A.D., ex Enal, e di conseguenza come gruppo teatrale, il più vecchio iscritto”.
Il 25esimo anniversario del bruscianese “TPN” verrà festeggiato paradossalmente a Pomigliano D’Arco presso il “Teatro Gloria”. L’ultima stagione teatrale presentata a Brusciano è stata quella dal 29 ottobre 2017 al 15 aprile 2018 a cadenza mensile e svolta nella “Sala Polivalente della Chiesetta della Pietà”. In questo stesso luogo il TPN ha tenuto fino ad allora anche laboratori teatrali per i giovanissimi garantendo un servizio educativo con positiva ricaduta sociale e culturale sulla Comunità locale.
Il sofferto trasloco delle attività non ha impedito il proseguimento di un impegno che dura da 25 anni nelle forme della magica arte teatrale. In questi giorni è stato presentato il programma delle manifestazioni che avranno luogo al “Teatro Gloria” di Pomigliano d’Arco come indicato dal comunicato stampa diffuso da Antonio Giorgino e di seguito integralmente riportato.
«La compagnia “Il Teatro Popolare Napoletano” di Brusciano, svolge la sua attività artistica sul territorio da 25 anni. Tante sono state le commedie rappresentate dal gruppo anche a scopo benefico e tanti i riconoscimenti a livella nazionale a dimostrazione della bravura e dell’amore che lega questo gruppo teatrale. Non poteva esserci occasione migliore per presentare la stagione teatrale e festeggiare l’anniversario insieme al loro pubblico. Al teatro Gloria di Pomigliano d’arco, la compagnia presenterà tre spettacoli proponendo un abbonamento al prezzo realmente irrisorio. Il 26 gennaio sarà la volta di “Due matrimoni e un funerale” di Oreste De Santis. La commedia ci racconta di due giovani che si devono sposare, ma il figlio del boss innamorato pazzo della ragazza minaccia il suicidio. Il boss per scongiurare questa tragedia manda due sicari dal prete affinché questo matrimonio non si faccia. Come sempre, non tutto quello che vediamo è la verità. Il 19 aprile sarà rappresentata l’edizione teatrale del film “Parenti serpenti” di Carmine Amoroso. Il testo, sceneggiato per il grande schermo da Mario Monicelli nel 1992 ci porta in un Natale da trascorrere, come sempre, insieme ai familiari. Sorelle, fratelli, mariti, mogli e nipoti, tutti insieme a casa dei vecchi genitori. Mondi diversissimi, che si sopportano a fatica se vengono messi a contatto tra loro, ma che ben presto disvelano conflitti sottotraccia che finiscono inevitabilmente per venire a galla. Accade quando durante il pranzo di Natale, Trieste e Saverio manifestano l’intenzione di voler trasferirsi presso la casa di uno dei figli, che in cambio dell’ospitalità riceverà metà della loro pensione e l’intestazione della casa. La regia sarà curata da Antonio Giorgino, che sarà anche interprete delle due commedie, insieme a Imma Giorgino, Teresa Castaldo, Giuseppe Coppola, Daniela Marciano, Carmine Monda, Milena Spisso, Anna Sepe, Giuseppe Giorgino, Sonia Bonifacio e Francesco Dragone. Ultima commedia in cartellone, un ritorno della compagnia Don Bosco di Varazze che il 9 maggio rappresenterà una commedia del repertorio genovese “Polvere negli occhi” per la regia di Gianni Way D’Aliesio. Insomma un bel cartellone per festeggiare da par loro questo importante traguardo».
Il sociologo e giornalista Antonio Castaldo esprime «al direttore Antonio Giorgino e a tutta la Compagnia del Teatro Popolare Napoletano, attori, attrici e tecnici, i migliori auguri per il 25esimo anniversario delle eroiche attività artistiche auspicando il presto ritorno a Brusciano in una accogliente e stabile struttura teatrale atteso il positivo esito dell’avviato rinnovamento del patrimonio pubblico comunale».
IESUS
Istituto Europeo di Scienze Umane e Sociali - Brusciano
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