Le attività di Fondazione per un Mondo Libero dalla Droga proseguono ogni settimana in tutte le zone della Sardegna. Questa settimana, come comunicato nei giorni scorsi, i volontari hanno atto tappa anche a Oristano dove sono stati informati centinaia di cittadini sugli effetti devastanti che gli stupefacenti provocano, sul consumatore e sulle persone che frequenta o casualmente incontra.
La droga ha effetti che tutti conoscono e detestano. Allo stesso tempo, costituisce un mondo così tanto degradato che le persone fanno in modo da starne alla larga, talvolta anche quando ad essere coinvolti sono dei loro parenti stretti o amici. Eppure tutti quanti soffrono del dispiacere di trovare un loro caro assopito su una panchina sotto l'effetto degli stupefacenti; tutti tendono a isolare il consumatore e tutti sono consapevoli che la sua presenza potrebbe turbare la loro giornata. Nella maggior parte la prima incapacità a prendersi cura di queste situazioni, parte dalla mancanza di strumenti adeguati e di possibilità di informare.
Ispirati da quanto affermò il filosofo e umanitario L. Ron Hubbard che disse che “le droghe privano la vita delle gioie e delle sensazioni che sono comunque l'unica ragione di vivere”, i volontari si danno da fare e, con iniziative come quella che si è svolta nella serata di martedì 27 agosto a Oristano, stanno facendo in modo che ci sia un'inversione culturale verso questo argomento, che il disaccordo nei confronti della droga sia espresso chiaramente e i giovani siano informati. L'obiettivo, inutile nasconderlo, è la vita libera dalla droga.
Fonte notizia
www.cagliariliberadalladroga.com