Il successo dei volontari di Fondazione per un Mondo Libero dalla Droga e della Chiesa di Scientology nell'iniziativa di prevenzione che si è svolta solo due giorni fa nel centro di Cagliari, porta al bis: pronti centinaia di libretti informativi contro l'uso di droga che verranno distribuiti nel quartiere di Is Mirrionis nella serata di mercoledì 28 agosto.
La recente esperienza della distribuzione di materiale informativo nel centro di Cagliari, ha reso i volontari più consapevoli delle problematiche che i consumatori di droga sperimentano nelle loro vite, ogni giorno. Il fatto che abbiano pochi impegni e qualcuno che gli dice di continuo che cosa dovrebbero fare e cosa no, li porta a cercare di evadere e chi tra loro ha uno spirito ribelle, casca puntualmente nella trappola rappresentata in particolare dai coetanei che dopo le prime esperienze cercano di farsi largo iniziando a vendere qualche spinello ai conoscenti.
Sicuramente la mancanza di impegno denota anche svogliatezza e potrebbe aprire il dibattito sulla mancanza di vita social. E' infatti vero che il tempo passato a “virtualizzarsi” ha preso il sopravvento verso le sane uscite tra amici, la condivisione di gioie e dispiaceri e la vera socialità dettata dal confronto reciproco. D'altra parte non bisogna essere esperti della rete per rendersi conto di quanto la socialità virtuale abbia appiattito i rapporti tra le persone; non bisogna nemmeno aver frequentato le migliori università per comprendere che la comunicazione si interrompe più facilmente all'aggiungersi di interposizioni tra i due interlocutori e di conseguenza, una sana chiacchierata faccia a faccia non può che essere il miglior modo di comprendersi.
E' proprio vero quanto disse L. Ron Hubbard, “La droga è l'elemento più distruttivo presente nella nostra cultura attuale”, la prevenzione è la miglior arma si possa usare: arriva ai ragazzi magari prima degli spacciatori, non agisce con misure repressive e nello stesso tempo con le informazioni che porta potrebbe anche fare appello all'anima degli spacciatori, alcuni dei quali potrebbero anche avere dei ripensamenti nel leggere tutto ciò che causano ai loro clienti.
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www.cagliariliberadalladroga.com