Cosa sono le donazioni in vita? Le donazioni in vita e la successione ereditaria sono due facce della stessa medaglia. Infatti mentre la successione ereditaria riguarda la voglia di fare delle donazioni una volta che è finita la propria vita e quindi postuma, la donazione in vite è qualcosa di ben diverso. In pratica è un contratto attraverso cui una persona che è quella donante, vuole donare ad altre persone dei beni (sono i donatari). In pratica, può trattarsi di beni immobili, di beni mobili o di denaro. Qualunque tipo di decisione può essere fatta perché si è chiara e determinata secondo quelli che sono i criteri burocratico-amministrativo di questo tipo di donazione. Generalmente, una dilazione di questo tipo è sempre valida da un punto vista giuridico e per questo deve essere fatto con puro spirito di liberalità ma anche facendo in modo che le regole vengano rispettate.
I Requisiti Delle Donazioni In Vita
Vi sono diversi requisiti per fare in modo che le donazioni in vita siano valide. Innanzitutto non possono essere inclusi come dei donanti coloro che sono minorenni, coloro che sono stati interdetti quindi hanno infermità mentale e di conseguenza, non sono in grado di far valere i propri diritti. Questo vale ad esempio per chi ha una patologia grave, per i non vedenti, i sordomuti oppure per i tossicodipendenti. Anche incapaci naturali che sono stati interdetti perché magari non hanno i requisiti, non possono scegliere questo tipo di soluzione per dare ai propri beni a qualcun altro. Inoltre,è importante che la donazione venga fatta attraverso un altro pubblico ben preciso e non è un caso infatti, che si fa davanti al notaio tanto per essere precisi. Quando si fa questo tipo di atto, è necessario la presenza di un pubblico ufficiale altrimenti si parla di una situazione che è sicuramente nulla. Un altro requisito fondamentale è che nel momento in cui viene fatto l'atto formale siano presenti dei testimoni che siano assolutamente disinteressati rispetto a quello che si sta stabilendo. È opportuno che non si tratti mai di parenti. La norma infatti prevede, stando alla regola notarile - articoli 48 e 50 - che i testimoni non siano interessati e devono svolgere questa funzione a garanzia dell'atto che si sta sotto scrivendo.
Gli Altri Aspetti Della Donazione In Vita
Vi sono altri aspetti della tua vita che bisogna tenere sotto controllo. Infatti la donazione può essere anche indiretta, cioè non c'è bisogno del notaio ma può essere indiretta soltanto in determinati casi. Infatti può essere indiretta se vi sono degli specifici atti di liberalità. Ad esempio, ciò può avere davanti specifici casi familiari. Generalmente però, è sempre opportuno chiarire tutti i dettagli specifici davanti ad un pubblico ufficiale.
Quali Sono I Casi In Cui Si Fa Una Donazione
In linea generale, una donazione in vita si fa quando si sono degli specifici beni materiali e immateriali che vogliono essere donati. La situazione non deve essere fatta per forza ad un familiare quanto piuttosto, è anche possibile pensare di farla magari ad una persona estranea, una persona fisica o ad una persona giuridica. E' evidente che bisogna disciplinare in maniera corretta perché altrimenti si corre il rischio di farla invalidare attraverso una impugnazione. Una volta deciso che tipo di donazione fare stabiliti rispettati tutti quelli che sono i criteri, non basta attendere oltre quanto piuttosto procedere in modo tale da riuscire ad ottenere i risultati desiderati