Quasi una chiamata alla rivoluzione a Nuoro: i nuoresi si schierano contro il consumo di droga in qualsiasi forma essa sia presentata. Che si tratti delle comuni droghe da strada, di quelle che si usano per preparare gli spinelli e di quelle che, fino al pronunciamento di illegalità da parte della Cassazione, venivano considerate vendibili al pari della gomma americana, Nuoro vuole vedere immediata cessazione di vendita e uso di queste sostanze.
Forte la denuncia che si sono trovati di fronte agli occhi i volontari di Fondazione per un Mondo Libero dalla Droga nell'effettuare una nuova iniziativa di prevenzione all'uso di droga nel capoluogo barbaricino nella mattinata di venerdì 19 luglio. Allo stesso tempo la sorpresa è stata in positivo in quanto la foga battagliera con cui i nuoresi si sono schierati contro la droga, è indice del fatto che ancora si può contare su tante persone per fare in modo che questo mondo, illecito e contrario alla salute, rappresentato dalla droga, possa veramente sparire.
“La droga è l'elemento più distruttivo presente nella nostra cultura attuale” disse il filosofo e umanitario L. Ron Hubbard. Ispirati da queste parole, i volontari stanno portando avanti quella che in Sardegna e non solo, è la più vasta e continua campagna di prevenzione all'uso di droga che stia venendo portata avanti da enti non governativi. Lo scopo di informare non è limitato alle persone con cui si entra in contatto: i materiali vengono distribuiti in quantità tale da coinvolgere ogni commerciante e cittadino affinché tutti assieme si possa divulgare il concetto di vivere liberi dalla droga.
Fonte notizia
www.cagliariliberadalladroga.com