Non c'è comune nel quale gli spacciatori si adoperino per far arrivare a dosi di uno spinello, una striscia di cocaina o la puntura di una siringa. Non c'è comune nel quale la prevenzione all'uso di queste sostanze non sia necessaria. Ecco perché, nella serata di lunedì 15 luglio, nonostante le tante attività che stanno avvenendo nel territorio, i volontari di Fondazione per un mondo Libero dalla Droga e della Chiesa di Scientology saranno presenti nel comune di Ussane per distribuire materiale informativo che faccia realmente comprendere che cosa combinino gli stupefacenti.
Il primo elemento da far comprendere, specialmente alle nuove generazioni, è che la droga non comporta danni solamente a chi ne fa uso, ma il suo devastante effetti si dipana tra tutte le persone con cui loro sono in contatto. Non solo, le amicizie che si creeranno per i legami che l'amica marijuana avrà tessuto, si dissiperanno come il fumo che esce dalla bocca, che non resta nemmeno nell'aria, che lascia una vana sensazione di momenti piacevoli ma che svanisce subito perché falso.
Il filosofo L. Ron Hubbard disse che “le droghe privano la vita delle gioie e delle sensazioni che sono comunque l'unica ragione di vivere”. E' naturale che a 11 anni, l'idea che qualcosa possa porre fine alla vita, è l'ultima cosa che possa passare per la mente e allora i freni sono allentati, la paura sconosciuta e l'esperienza della droga diventa qualcosa di allettante.
Con iniziative come quelle che io volontari svolgeranno a Ussana si fa in modo che ci sia unione da parte della comunità, si crei un comune intento di tenere i ragazzi alla larga da questo mondo. Ciò avviene perché i materiali che saranno messi a disposizione, verranno consegnati in quantità che permettano al singolo cittadino di farsi da portavoce. Inutile nascondersi, l'obbiettivo è solamente uno: la vita libera dalla droga.
Fonte notizia
www.cagliariliberadalladroga.com