Volontari nuoresi di Fondazione per un Mondo Libero dalla Droga e della Chiesa di Scientology pronti per una nuova iniziativa per le strade della città di Nuoro: con la distribuzione di centinaia di libretti informativi, nella serata di lunedì 15 luglio, altrettanti cittadini potranno conoscere la droga, per come viene raccontata da chi ne ha fatto uso.
Talvolta, nel fare prevenzione, ci si dimentica che l'utente finale, la persona che andrà a leggere e studiare le informazioni, non è detto che sia un addetto ai lavori, potrebbe non avere una laurea in chimica o in anatomia cerebrale o del sistema nervoso, per cu potrebbe perdersi nelle tecnicità che spesso si incontrano quando si sente la spiegazione di che cosa la droga combini al corpo.
Piuttosto, nel momento in cui a raccontarne gli sviluppi sono proprio gli ex consumatori, è facile che il linguaggio sia vicino a chi tenta di approcciare a questo mondo e la comunicazione può avvenire. In particolar modo, ciò che molto rapidamente si comprende è come gli spacciatori si specializzino nel mentire, nel far sembrare che lo sballo possa essere un divertimento duraturo mentre è lo sballo stesso a durare, tanto da portare il consumatore ad un tale distacco dalla realtà che qualsiasi affetto, qualsiasi interesse, qualsiasi sensazione, non solo si cancellano, ma alienano il consumatore che finisce per non volere altro se non la droga.
“La droga è l'elemento più distruttivo presente nella nostra cultura attuale” disse il filosofo e umanitario L. Ron Hubbard. Il fenomeno va visto proprio in quest'ottica: la cultura e la nostra cultura della droga. Non possiamo voltare le spalle ai giovani, non possiamo lasciarli in una società che, pur di osannare il denaro, sarebbe disposta a liberalizzare certe sostanze. Il motivo per cui i volontari, nelle iniziative come quella che avverrà a Nuoro, si danno da fare, ha come unica finalità la vita libera da tutte le droghe.
Fonte notizia
www.cagliariliberadalladroga.com