Ignorando completamente gli spacciatori e di fatto compatendoli per non essere capaci di sviluppare una vita onesta che non preveda disgrazie altrui per determinare guadagni, i volontari di Fondazione per un Mondo Libero dalla Droga e della Chiesa di Scientology, nella serata di lunedì 8 luglio, proseguiranno con la prevenzione all'uso di droga tramite l'informazione sugli effetti che la stessa determina sia nel consumatore sia nelle persone che gli stanno accanto.
Troppo spesso sentiamo storie di ragazzi che all'età di 11 anni già stanno facendo i loro primi passi con la droga, fumano quelle canne che il marketing dei pazzi con la cravatta vuole far diventare fonte di guadagno per lo stato. Troppo spesso ci sono madri che piangono figli che potranno vedere solo attraverso un vetro perché dalla propria dose sono passati a volersela guadagnare con lo spaccio. Troppo spesso, persone che non avrebbero mai a che fare con la droga perché ne riconoscono i pericoli, finiscono coinvolte in incidenti e violenza a causa di una persona in preda allo sballo od una crisi di astinenza.
“Le droghe privano la vita delle gioie e delle sensazioni che sono comunque l'unica ragione di vivere” disse il filosofo e umanitario L. Ron Hubbard, e la vita, senza che si possa godere delle gioie, sensazioni ed emozioni, positive o negative, che essa dà, non ha veramente alcun senso di essere vissuta, è piatta, è un continuo problema e lotta spalla a spalla con la morte.
Nelle iniziative di questi volontari, come quella che avverrà nella serata di lunedì, i cittadini verranno coinvolti, avranno copie extra dei materiali consegnati e saranno invitati a divulgare una nuova cultura, quella della vita libera dalla droga.
Fonte notizia
www.cagliariliberadalladroga.com