Procedono con le iniziative volte a far conoscere i Diritti Umani ai cagliaritani: con una distribuzione di materiale informativo sui 30 articoli9 di questo importantissimo pubblicato dal'ONU nell'ormai lontano 1948, i volontari di uniti per i Diritti Umani e della Chiesa di Scientology distribuiranno centinaia di libretti informativi.
Sembra così lontana quella data in cui, con immagini in bianco e nero, il consiglio delle Nazioni Unite annunciava la pubblicazione di quel documento che avrebbe dovuto semplificare la comprensione e concessione dei diritti delle persone e nel contempo avrebbe dovuto portare alla fine degli orrori dei quali la razza umana si è macchiata durante la seconda guerra mondiale.
Un peccato che le persone venute dopo abbiano preferito ignorare la bontà e l'alto livello morale di quanto scritto nei 30 articoli e le violazioni di questo codice continuino ad esserci e facciano ancora oggi inorridire. Senza andare lontano, i fatti dei bimbi sottoposti a scariche elettriche e costretti a testimoniare in base a quanto gli fosse indicato da quelli che avrebbero dovuto educarli, è un abominio che non può che generare reazioni incontrollabili.
“I diritti umani devono essere resi una realtà non un sogno idealistico” disse il filosofo e umanitario L. Ron Hubbard. Le violazioni dei Diritti Umani avvengono, anche a Cagliari, e chissà che da qualche parte non ci siano altri crimini come quelle scariche elettriche ai bambini, chissà che non avvengano anche a Cagliari cose di simile natura.
Da sola, l'informazione, la comprensione e la conseguente applicazione di questi 30 articoli, potrebbe generare una società più indirizzata al bene comune, più volenterosa di dar rilievo ai veri valori che ci rendono umani, più pronta a tendere una mano piuttosto che spingere nel baratro chi si mostra diverso.
Fonte notizia
www.unitiperidirittiumani.it