La serata di lunedì 24 giugno vedrà ancora una volta i volontari di Uniti per i Diritti Umani impegnati a Cagliari nel far conoscere i 30 articoli della Dichiarazione Universale dei Diritti Umani. L'iniziativa prevede la distribuzione di libretti informativi all'interno dei quali, questo soggetto, viene spiegato non solo nella sua interezza, ma anche con un linguaggio che faccia comprendere a persone di qualsiasi estrazione culturale quale sia la sotiria di questo documento e come possa essere di facile applicazione.
E' proprio vero che non sia necessario essere dei professori di storia della diplomazia per comprendere il valore della Dichiarazione Universale dei Diritti Umani. E' altrettanto vero che non per forza si debba essere dei giudici della suprema corte di Cassazione perché i propri diritti siano rispettati. Il più semplice di questi motivi è il fatto che siamo tutti umani e che tutti dobbiamo avere e garantire parità di trattamento, giustizia e tolleranza. Questo è il vero insegnamento della Dichiarazione Universale dei Diritti Umani.
Chi mai accetterebbe di essere obbligato a non poter esprimere il proprio pensiero? Solamente coloro che non garantirebbero agli altri di esprimersi. Chi mai discriminerebbe? Solo coloro che si sentono inferiori al punto da pensare che non potrebbero reggere uno scambio culturale.
“I diritti umani devono essere resi una realtà non un sogno idealistico” disse il filosofo e umanitario L. Ron Hubbard. Nei 30 articoli è contenuto tutto ciò che c'è da conoscere e tutto ciò che c'è da applicare per garantire e garantirsi una vita nella quale il rispetto reciproco, lo spirito d'aiuto ed eventualmente la sana competizione volta al miglioramento comune, prendano il gradino più alto del podio nella vita delle persone. A Cagliari i volontari daranno questo servizio con lo spirito di chi vuole mettersi dalla parte dei cittadini per determinare miglioramento sociale.
Fonte notizia
www.unitiperidirittiumani.it