Procedono a Nuoro le attività di Fondazione per un Mondo Libero dalla Droga e della Chiesa di Scientology indirizzate a far conoscere, specialmente ai ragazzi quali e quanti effetti devastanti abbiano le persone che consumano droga.
Quando si parla di queste sostanze, nonostante gli effetti di una o dell’altra possano essere più o meno forti, specialmente nel breve periodo, non è scorretto evitare differenziazioni. Il motivo è semplice: normalmente il consumo di droga ha un corso graduale, si inizia con una canna e si finisce per bucarsi, passando per fumare qualcosa di più pesante, sniffando cocaina e buttando giù pastiglie o LSD. Non necessariamente è la storia di tutti ma è vero che il 90% di coloro che fanno uso di droghe che hanno nell’immediato effetti più prepotenti, hanno iniziato esattamente in questo modo.
Le iniziative di prevenzione come quelle che i volontari nuoresi effettueranno in città nella serata di venerdì 21 giugno, sono ispirate da quanto disse il filosofo e umanitario L. Ron Hubbard il quale descrisse la droga come “l’elemento più distruttivo presente nella nostra cultura attuale”. Se pensiamo a quanto sia promosso e marketizzato il consumo di droga, specialmente quelle che possono essere reperite più facilmente e con costi più bassi, diventa facile osservare quanto il problema droga sia un problema culturale. I ragazzi, con la loro voglia di sperimentare sono gli obbiettivi più facili per gli spacciatori, teniamoli liberi dalla droga.
Fonte notizia
www.cagliariliberadalladroga.com