Con i Campi Flegrei straordinaria offerta, di storia e mito, gusto e archeologia, cultura e natura
Successo all’Akademia cucina & more ed in serata all’Alma Beach di Pozzuoli, (via Miliscola, 191 Pozzuoli), entrambe sul Lago di Lucrino, per l’Anteprima della XIV edizione di Malazè. Entusiasta Rosario Mattera, ideatore e realizzatore della manifestazione divenuta negli anni il più grande festival ArcheoEnoGastronomico dei Campi Flegrei, che superando ogni difficoltà anche i momenti di crisi economiche nazionali e mondiali, è riuscito a far sopravvivere questo evento annuale ed al tempo stesso a migliorarlo sempre più attraverso la dedizione, l’attenzione e l’amore per la propria terra. Mattera, che con gran spirito di abnegazione ha portato sempre più su questa sua creatura, ha accolto la stampa intervenuta al “Malazè Day”, iniziato nell’ex Ninfea, presentando con il “Nun Vac e’ Press Tour” il programma 2019 che si svolgerà dal 14 al 24 settembre e che ha avuto come tema il lago d’Averno, uno degli hub della manifestazione. I tanti giornalisti invitati all’evento e che hanno seguito la conferenza stampa di presentazione di Malazè 2019, sorbendo deliziosi drink e cruditè oltre che sfizioserie di accompagnamento offerte dalla struttura ospitante, al termine dell’intervento di Mattera e di altri collaboratori della comunità Malazè, si sono partiti per un non breve percorso a piedi al fine di approfondire e meglio scoprire il lago d’Averno, accompagnati dalle guide ambientali Giuseppe Ioffredo e Giuseppe Matino. Rispondendo quindi alle finalità dello slogan, che da quattro anni ideato da Mattera, ha l’obiettivo non tanto di presentare Malazè ormai nota, ma di far conoscere meglio ai giornalisti il territorio Flegreo. Le due guide, ora senza lavoro perché ex dipendenti del Vulcano Solfatara, licenziati, per la nota chiusura della stessa in seguito alla triste sciagura che ha colpì una famiglia in felice vacanza, sulla quale si svolgono ancora indagini giudiziarie, sono state ringraziate da Mattera in conferenza, per aver supportato l’iniziativa annuale sui Campi Flegrei nel guidare il gruppo di giornalisti nel Nun Vac e' Press Tour. Mattera, ha colto l'occasione per lanciare l'ennesimo appello per la riapertura del Vulcano Solfatara, unico vero attrattore turistico dei Campi Flegrei insieme alla città sommersa di Baia che non può aspettare più i tempi biblici della magistratura. Il tour podistico, ha permesso di visitare il lago d’Averno (lato destro) con la sue coltivazioni prioritarie di Piedirosso e Falanghina del Vigneto Storico Mirabella e Cantine dell’Averno. Non sono mancati momenti di relax con la degustazione riservata agli ospiti, degli stessi vini doc dei Campi Flegrei e nella Masseria Sardo, l’assaggio di prodotti dell’azienda agricola, per poi al ritorno della passeggiata, far sosta all’ingresso della Grotta di Cocceio, Giardino dell’Orco anche qui con grande accoglienza di dolci e bevande e alla pseudo Grotta della Sibilla. Poi la fase conclusiva del “Malazè Day”, al complesso Alma Beach, dove si sono potuti apprezzare valori, sapori e potenzialità, della cucina offerta dalle tante aziende vinicole, birraie artigianali, casearie, ristorative ed altre, con in primis “La Bottega dei Semplici Pensieri”, presente con alcuni dei suoi ragazzi “Speciali”, che ultimamente hanno risposto con grande partecipazione ed impegno ad un corso per Barmen che l’Aibes Campania con il suo fiduciario Luigi Gargiulo, il vice Rosario Restino, il socio Renato De Simone e numerosi altri soci hanno offerto gratuitamente a questi giovani pieni di volontà di vita e divere la stessa. Il Malazè Community Party dell’Alma Beach è servito anche a finanziare questo grande evento che richiede oltre l’impegno fisico partecipativo del tanti che credono in una iniziativa che raccoglie sempre più notorietà e consensi, anche la necessità di raccolta fondi per le spese vive di realizzazione. Con questa edizione, come già da diverse, Malazè intende tutelare e valorizzare i beni dei Campi Flegrei, culturali e ambientali con il food, il sociale ed il fare impresa che vanno a coniugarsi con sviluppo, identità e sostenibilità, partendo dalla convinzione che “#DASOLINONSIVADANESSUNAPARTE”. Infatti un lavoro svolto “Tutti insieme” ha portato nel corso degli anni Malazè a divenire un laboratorio diffuso di innovazione territoriale, con sperimentazioni che portano alla realizzazione di nuovi percorsi di sviluppo, cultura, creatività che sviluppano ed ampliano la notorietà dei Campi Flegrei già noti nel mondo per essere lea terra dove Greci e Romani hanno portato cultura, viti, piantagioni varie e tant’altro. Come dichiara infatti Mattera, è importante il lavoro svolto in questi anni anche per gli evidenti successi ottenuti con Malazè, come la disponibilità di professionisti offertisi gratuitamente con i loro saperi per realizzare la manifestazione e che hanno ottenuto poi fama, affermazione ed apprezzamento del pubblico per le professionalità espresse. Tre hub culturali saranno i protagonisti di Malazè 2019: in primis il lago d’Averno ante 1538 che comprende anche quello di Lucrino; per l’hub Natura il cratere degli Astroni, mentre l’altro hub è all’interno del Rione Terra dove dovrebbe realizzarsi il progetto Malazè del Salone del vino, da vitigno a piede franco, che intende però lasciare al territorio e agli imprenditori di queste viti particolari coltivate in questo modo, il successo che meritano. I tre hub, partiranno da mattina a sera nelle giornate dal 14 al 24 settembre, e comunque ci sarà una domenica di vecchio stampo Malazè, ma la cosa importante è il ritorno del food con la partecipazione di 30 ristoratori di Pozzuoli, Bacoli, Monte di Procida, Quarto, Napoli, Giugliano e non solo, pieni di entusiasmo, molti dei quali giovani, che all’interno di questa comunità ci si augurano possa nascere, per loro stessa e spontanea volontà, il volersi mettere insieme al fine di organizzare per il prossimo anno la nascita di un Community Party dei ristoratori dei Campi Flegrei, dove lo stesso Rosario Mattera aspira ad essere nominato presidente. Ulteriori info su: www.malaze.it
Giuseppe De Girolamo