Si è avuta grande attenzione l'altra sera da parte del pubblico, con palpabile emozione nell'aria, presso la sede romana dell'associazione Il Valore del Femminile, a Piazzale delle Province 8.
Sceneggiatore, regista, scrittore, Marco Tullio Barboni ha conquistato i presenti con i racconti di una vita, la sua, divisa tra Cinema e Letteratura. È stato proiettato in apertura il cortometraggio "IL GRANDE FORSE", per la regia dello stesso Barboni, con interprete principale Philippe Leroy accompagnato dal cane Merlino (l'amato animale domestico di Marco Tullio) quando il bellissimo 4 zampe era in vita. Fotografia di Maurizio Calvesi, musiche di Franco Micalizzi (tra gli ospiti in sala). La visione del corto ha dato spunto per introdurre subito dopo il Merlino letterario e al volume oggetto dell'incontro: A spasso con il mago. Merlino e io.
A coordinare l'happening la padrona di casa, la sociologa Virginia Vandini, che de Il Valore del Femminile è la Presidente, insieme alla giornalista Lisa Bernardini, Presidente dell'associazione che ha co-organizzato l'incontro: l'Occhio dell'Arte.
Domande, curiosità, confessioni: si è trattato di un incontro intimo con un Autore decisamente interessante dal punto di vista professionale e molto sensibile da quello umano. Numerosi i momenti della serata in cui i suoi racconti a cuore aperto hanno emozionato gli astanti.
Artista versatile e brillante, Marco Tullio Barboni appartiene ad una famiglia di grandi autori cinematografici. I suoi libri sono sicuramente frutto di studi appassionati, ma anche di vita vissuta; tutto questo lo ha reso un grande dialoghista, con una brillante fantasia che ha interiorizzato memorie ed esperienze. Una vita nel Cinema: di molti film da lui scritti ha seguito tutte le fasi, dall’ideazione all’edizione. Ha viaggiato in mezzo mondo per la sua professione e da queste esperienze formative ed indimenticabili, le curiosità dell'uomo e dello scrittore hanno iniziato ad incamerare sentimenti e passioni. A spasso con il mago. Merlino e io è opera prefatta dal poeta e critico letterario Plinio Perilli. Dalla vicenda reale di Merlino a quella letteraria, Barboni ha avuto l'intenzione di rendere eterno, parlandone, il ricordo dell'amore provato per il suo animale, ma che riguarda tutti gli indissolubili legami similari che chiunque abbia posseduto un animale puo' capire; attraverso una passeggiata onirica che ricalca la passeggiata che Marco Tullio e Merlino hanno fatto ogni sera per anni, il pubblico ha potuto apprendere di una vicenda magica ed incantata, che commuove e fa riflettere, e aiuta a ritrovare un legame a tutti gli effetti d'amore, anche solo attraverso un sogno lucido come descritto nel libro.
A fine incontro, un allegro momento conviviale ha sigillato una sinergia culturale efficace ed apprezzatissima dai presenti.
Ulteriori info sull'Autore: www.marcotulliobarboni.com
Ulteriori info sui Volume: www.aspassoconilmago.it