Preoccupati perché l'estate possa diventare un mero sballo per i ragazzi e non si godano veramente le vacanze, gli olbiesi hanno accolto a braccia aperte i volontari di Fondazione per un Mondo Libero dalla Droga che, nella serata di martedì 11 giugno, come preannunciato, hanno distribuito centinaia di copie di libretti informativi sugli effetti devastanti che tutte le droghe provocano.
Grazie alle storie scritte da ex-tossicodipendenti, i cittadini hanno a disposizione racconti di prima mano. Storie con le quali molti si confrontano perché magari sono ad un passo intermedio verso i drammi che l'eccesso porta sempre con se e allora hanno un occasione per riprendere in mano la propria vita.
“Le droghe privano la vita delle gioie e delle sensazioni che sono comunque l'unica ragione di vivere” disse il filosofo L. Ron Hubbard. Questo è esattamente ciò che si vuole prevenire: una perdita della possibilità di godere delle gioie e delle sensazioni che la vita riserva. Il problema sorge chiaramente nel momento in cui le sensazioni non sono piacevoli, ma il pericolo più grande è che i momenti di debolezza possono portare a gesti disperati, al tentativo di evadere da una realtà nella quale la persona si vede sconfitta. Peccato che dopo lo sballo le sconfitte della vita si facciano più pesanti, si amplificano e moltiplicano.
Con le attività di prevenzione come quella che i volontari hanno fatto a Olbia, si vuole garantire che, a prescindere da quanto sia difficile rialzarsi dai momenti difficili, lo si possa sempre fare facendo affidamento sulla propria consapevolezza. L'unica via per riuscire in questo è la vita libera dalla droga.
Fonte notizia
www.cagliariliberadalladroga.com