Invogliati dai risultati delle iniziative di prevenzione all'uso di stupefacenti, i volontari di Fondazione per un Mondo Libero dalla Droga e della Chiesa di Scientology, nella serata di lunedì 10 giugno, daranno modo ai cittadini di Pirri, di conoscere storie reali di persone che hanno vissuto sulla loro pelle l'abuso di droga.
Pirri è una municipalità, un quartiere di Cagliari con tradizioni proprie e dimensioni tali da essere quasi un comune a se. Questo comporta sia la possibilità per i cittadini di essere orgogliosi delle proprie tradizioni, ma nel contempo, per quelli che fanno della furbizia un modo di essere criminali, è anche un modo per nascondersi grazie al fatto di non essere sotto i riflettori come lo è la città.
Quando si pensa allo spaccio a Cagliari, ci sono altri quartieri che vengono presi in considerazione prima di citare quanto avvenga a Pirri, eppure ci sono delle zone specifiche che non sono da meno dei popolari quartieri dello spaccio cagliaritano. Le persone li conoscono e fanno quanto possibile per stare alla larga da queste zone di degrado.
“La droga è l'elemento più dannoso presente nella nostra cultura attuale” disse il filosofo L. Ron Hubbard. Nelle zone citate di Pirri questo è davvero facilmente visibile: le zone più datate del quartiere sono vivaci, piacevoli e la gente comune è molto comunicativa. I quartieri dello spaccio sono costruzioni più recenti e il degrado interiore di chi vive la droga li ha portati a raggiungere quello stesso livello di degrado.
La prevenzione salva almeno il 50% dei nostri ragazzi facendo in modo che stiano alla larga da questo mondo e non finiscano per sperimentarlo. Tutti ciò che va ottenuto, per sperare in una rinascita culturale, è tenere la vita libera dalla droga.
Fonte notizia
www.cagliariliberadalladroga.com