Durante le tante iniziative di distribuzione dei materiali che i volontari di Uniti per i Diritti Umani e della Chiesa di Scientology effettuano, emergono sempre feedback che raccontano di una mancanza di rispetto e ancor prima conoscenza di questo materiale. Nonostante ci troviamo in un periodo storico in cui è molto semplice procurarsi informazioni su qualsiasi cosa, un'insegnante racconta quanto i ragazzi siano lontani e allontanati dal cercare informazioni su un documento così semplice, ma così concreto, come la Dichiarazione Universale dei Diritti dell'Uomo.
La denuncia è legata al fatto che negli anni scorsi questo documento era sparito dai programmi ministeriali e, solo alla fine di quest'anno scolastico, la stessa è ricomparsa solo alla fine dell'anno scolastico che ora volge al termine.
Sembra essere un rimedio alla mancanza di rispetto che i giovani mostrano, oppure un tentativo di dare loro degli input grazie ai quali possano ragionare sulla fase storica che vivono e, attraverso la moralità e gli ideali, fondare nuovi movimenti che portino cultura.
La professoressa ha richiesto la possibilità di avere i materiali che i volontari distribuivano, sia per poter insegnare ai ragazzi la Dichiarazione Universale, sia perché gli stessi sono tradotti in 16 lingue e lei insegna l'inglese, per cui userà gli stessi per lavorare su due fronti contemporaneamente. I volontari, ispirati da quanto affermò L. Ron Hubbard, che disse “I diritti umani devono essere resi una realtà non un sogno idealistico”, oltre ad aver dato la disponibilità a consegnare materiali extra, hanno dato la disponibilità per creare un'iniziativa nella sua scuola alla ripresa dei lavori, dopo l'estate, e dare avvio alla consocenza e il rispetto dei diritti umani.
Fonte notizia
it.youthforhumanrights.org what-are-human-rights.html