Volontari di Fondazione per un Mondo Libero dalla Droga e della Chiesa di Scientology ancora assieme e, ancora una volta a San Sperate, per dare ai giovani il messaggio di vivere liberi dalla droga. Nella serata di martedì 3 giugno distribuiti centinaia di libretti informativi contro l'uso di qualsiasi tipo di droga.
E' bene, soprattutto di questi tempi, usare la parola “qualsiasi” quando si parla di droga. L'abilità di marketing usata da chi ha voluto creare una distinzione tra le varie droghe ha portato i ragazzi a credere che, poiché gli effetti immediati di una droga rispetto ad un'altra sono differenti, possa essere tollerato il consumo di una o dell'altra droga. Non si osserva però che si parla di droga leggera nel caso di quelle sostanze che vengono impiegate per fumare gli spinelli, sostanzialmente due sostanze, marijuana e hashish, e di droga pesante quando si parla di tutto il resto della gamma di droghe. Certo è che gli stessi “addetti al marketing della droga” non sottolineano mai che il 90% dei tossicodipendenti hanno iniziato con le “droghe più leggere” e che quasi la totalità dei consumatori di “droghe pesanti” rimane fedele allo spinello.
“La droga è l'elemento più dannoso presente nella nostra cultura attuale” disse il filosofo L. Ron Hubbard. Questo è veramente ciò su cui c'è da lavorare, i danni e la cultura, sempre se si vuole salvare i nostri giovani. E' necessario dare un taglio al marketing, smetterla con discorsi che hanno a che fare con la morale e soprattutto non puntare il dito su “quelli che dovrebbero fare qualcosa”. E' necessario mettere la salute al primo posto e che tutti si muovano per la vita libera dalla droga.
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www.cagliariliberadalladroga.com