Passeggiando per la centralissima via Mameli a Cagliari e rivolgendosi agli utenti che entravano uscivano dalla Mediateca, così come facendosi vivi nelle attività commerciali della zona, i volontari di Uniti per i Diritti Umani e della Chiesa di Scientology hanno fatto conoscere a centinaia di persone i trenta articoli della Dichiarazione Universale dei Diritti Umani.
Nei centri culturali è sempre più facile poter parlare di argomenti legati ai diritti, alla giustizia sociale e “all'essere umani”. Eppure i volontari hanno riscontrato che anche in questo ambito, nonostante il livello culturale più elevato, ci siano la maggior parte delle persone che non conoscono nella sua totalità la Carta Universale, oppure non conoscono un aspetto che risulta essere per i più, un po shockante: i diritti umani non sono una legge.
Ispirati da quanto disse L. Ron Hubbard riguardo questo documento: “i diritti umani devono essere resi una realtà non un sogno idealistico”, i volontari sottolineano sempre quanto dobbiamo ridurre la distanza riguardo l'applicazione dei diritti umani.
La maggior parte dei cittadini si aspetta che sia un compito esclusivamente dei politici, ma in realtà, proprio perché i diritti umani sono un codice morale, risultano essere principalmente una guida che i singoli cittadini devono seguire e per questo in primo luogo conoscere. Questo il motivo per cui i materiali consegnati, hanno ricevuto ampio gradimento da parte dei cagliaritani
Fonte notizia
it.youthforhumanrights.org what-are-human-rights.html