Pronto per una nuova iniziativa all'istituto nautico di Cagliari i volontari di Uniti per i Diritti Umani: con altre due conferenze sui trenta articoli della Carta Universale dei Diritti dell'Uomo, decine di studenti riceveranno informazione su che cosa sia questo importantissimo documento che le Nazioni Unite pubblicarono nel 1948.
Ciò che maggiormente fa spavento è il fatto che questo 30 articoli siano attualmente, dopo 71 anni, sconosciuti alla maggior parte delle persone. Ancora peggio se pensiamo alle violazioni che avvengono in quest'ambito. I nostri tempi sono quelli che vedono il picco maggiore di schiavismo, e non si pensi ai paesi del terzo mondo: le strade della periferia di Cagliari brulicano di schiave, per altro schiave del sesso, e ovunque si vada ci sono ragazze che come queste subiscono violenze se non “fanno il loro lavoro”.
“I diritti umani devono essere resi una realtà non un sogno idealistico” disse il filosofo L. Ron Hubbard, e non ci sono dubbi sulla necessità di farli conoscere. Laddove ci sono cittadini responsabili che rispettano e fanno rispettare questo codice, ci sono condizioni di vita migliori, spesso non sono promosse perché normalmente i cittadini comuni e di buon cuore, rispettano spontaneamente gli altri e i codici che che ci legano in quanto “umani”.
Appuntamento dunque per la mattinata di martedì 21 maggio affinché dagli studenti, dai nostri giovani, possa partire un movimento popolare che induca un maggior rispetto di questo codice che da solo, mette tutti in condizione di rispettare qualsiasi legge.
Fonte notizia
it.youthforhumanrights.org what-are-human-rights.html