Nella serata di giovedì 16 maggio, volontari di Fondazione per un Mondo Libero dalla Droga e della Chiesa di Scientology hanno effettuato un'attività di prevenzione all'uso di droga tramite la distribuzione di materiale informativo. L'iniziativa non è stata limitata alla distribuzione di materiale ma ha anche visto il coinvolgimento dei commercianti i quali hanno ampiamente accettato di farsi da portavoce per la libertà dalla droga.
Da quanto osservato dai volontari di questa fondazione, attiva in Sardegna ormai da anni e che continua di settimana in settimana a diffondere corretta informazione su quanto sia dannosa ogni tipo di droga, ciò che manca veramente perché cessi il consumo di droga è il fatto che i cittadini possano essere attivi nel tenere i loro conoscenti e parenti lontani da essa.
“La droga è l'elemento più distruttivo presente nella nostra cultura attuale” disse il filosofo L. Ron Hubbard. Nella nostra società non c'è aspetto che vada male all'interno del quale manchi la droga. Dalla criminalità all'abuso di droghe psichiatriche, i criminali peggiori di cui si senta parlare sono stati in qualche momento coinvolti col mondo della droga. Non solo, se si prendono in considerazione la quantità di incidenti che avvengono a causa di persone sotto effetto di droga o in preda a una sbronza, è facile ricondurre i più gravi disastri proprio a queste sostanze.
Considerando inoltre la tendenza attuale a voler minimizzare l'effetto devastante che la droga ha sulla società, è facile osservare quanto il dilagare del problema abbia messo spalle al muro le persone facendo sembrare impossibile prendersene responsabilità ed arrivando fino al punto che gli sciacalli iniziano a fare vera pressione per ottenere la liberalizzazione di alcuni tipi di droga. Oggi a Sassari, nel quartiere Prunizzedda, i commercianti hanno detto no alla droga ed hanno deciso di farsi portavoce di un mondo libero da essa.
Fonte notizia
www.cagliariliberadalladroga.com