Certamente soddisfatti i volontari nuoresi di Fondazione per un Mondo Libero dalla Droga e della Chiesa di Scientology che nella serata di venerdì 3 maggio hanno distribuito ai cittadini centinaia di libretti informativi sugli effetti della droga.
Soddisfatti in quanto non solo sono arrivati i soliti, purtroppo, racconti shoccanti di episodi vissuti dai familiari dei tossicodipendenti, ma soprattutto perché la gente sta prendendo una posizione contraria all'uso di droga. Ciò che maggiormente emerge in attività di prevenzione come quella che stanno svolgendo questi volontari, è il fatto che le persone notano quanto il permissivismo moderno abbia portato i ragazzi a credere che di poter sperimentare tutto senza subire gli effetti negativi delle esperienze, ma allo stesso tempo emerge la mancanza di uno strumento semplice per poter comunicare agli stessi ragazzi, quali siano i pericoli a cui vanno incontro, specialmente quando fanno uso di stupefacenti.
“Le droghe privano la vita delle gioie e delle sensazioni che sono comunque l'unica ragione di vivere” disse il filosofo L. Ron Hubbard. La garanzia che i giovani possano costruirsi un futuro secondo le loro aspirazioni è di per se complessa con una società che muta alla velocità con cui va quella attuale, ma è certo che le aspirazioni saranno taciute dalla droga. Se una possibilità potrà esserci, passerà per la libertà dalla droga.