Mentre i media impegnano le persone facendole perdere sugli argomenti macroscopici, i cittadini non ripongono adeguatamente la propria attenzione su piccoli avvenimenti della quotidianità per i quali dovrebbero avere maggior rispetto e cura. Questa è una delle osservazioni per cui il grupo di volontari di Uniti per i Diritti Umani e della chiesa di Scientology, solo negli ultimi quattro giorni, hanno informato quasi 2000 persone su ognuno dei 30 articoli della Dichiarazione Universale dei Diritti Umani.
In molto parlano di Diritti Umani solamente per sollevare dibattiti puntando il dito sulle “nazioni che dominano il mondo” o sul politico che dovrebbe intraprendere questa o quest'altra politica su immigrazione e lavoro. In realtà la stessa Eleanor Roosvelt affermò “Dove iniziano, dopo tutto, i diritti umani universali? In piccoli luoghi, vicino a casa, così vicini e così piccoli che non si possono vedere su nessuna cartina del mondo.” Questo deve far riflettere su quanto sia importante che questi 30 articoli facciano parte della cultura di ogni persona e quindi degli studi di ogni studente.
Non è un caso se i volontari hanno preso di mira il centro della città di Cagliari e, con ben tre differenti iniziative, hanno voluto mettere nelle mani dei cittadini gli opuscoli contenenti la spiegazione di ogni articolo della dichiarazione universale. D'altra parte, a Cagliari viviamo tutti i temi legati ai Diritti Umani: dall'immigrazione, alla schiavitù che porta prostituzione, alla sanità non proprio alla portata di tutti fino ad arrivare alle tematiche legate al lavoro. Non che si pensi di poter annullare queste problematiche con la sola distribuzione di materiale informativo, ma è tuttavia notevole il fatto che senza una conoscenza dei diritti fondamentali nessuno può farsi un'idea davvero autodeterminata di cosa dovrebbe fare o no e di cosa dovrebbe pretendere o no.
Ispirati da quanto affermò L. Ron Hubbard, che disse “i diritti umani devono essere resi una realtà non un sogno idealistico”, i volontari cagliaritani hanno messo a disposizione questi materiali. Sanno bene che il lavoro è ancora lungo,ma sanno anche che tramite la diffusione di questo documento si può sperare che un giorno i Diritti Umani siano studiati nelle scuole, conosciuti e possano infine divenire effettive leggi.
Fonte notizia
it.youthforhumanrights.org what-are-human-rights.html