Milano, 29 maggio 2018 – Agile Transformation, cultura aziendale e gestione delle risorse umane nelle grandi multinazionali. Questi i temi affrontati nel corso dell’evento “Le sfide HR nei processi di internazionalizzazione”, organizzato il 28 maggio alla Triennale di Milano da Salini Impregilo, tra i leader nel settore delle grandi infrastrutture anche sui temi corporate e legati al lavoro ed all’occupazione, oltre che su quelli business. Protagonisti del panel, oltre a Gian Luca Grondona, Group HR & Organization Director Salini Impregilo, alcuni tra i più importanti responsabili HR che hanno recentemente affrontato situazioni di integrazione a livello internazionale: Fabrizio Rutschmann, Senior Vice President Human Resources and Organization del Gruppo Prysmian; Claudio Colombi, Executive Vice President Human Resources di Coesia; Stefano Napoletano, Senior Partner di McKinsey & Company a Milano; Fabio Cantatore, Senior Partner & Managing Director di The Boston Consulting Group a Milano; e Andrea Pecchio, Partner di Spencer Stuart.
Secondo gli ultimi dati ISTAT, le imprese a controllo estero in Italia sono circa 14.000 mentre le controllate italiane all’estero quasi 23.000. Le multinazionali italiane sono presenti in 173 paesi, consolidando e rafforzando l’apertura e integrazione internazionali. Quasi metà delle medie e grandi aziende italiane ha realizzato almeno un’acquisizione e nell’81% dei casi l’acquisizione è avvenuta all’estero. In un contesto di internazionalizzazione sempre crescente, un fattore chiave di successo è senz’altro quello della gestione delle Risorse Umane e l’Organizzazione.
Salini Impregilo, con 35.000 dipendenti di cento nazionalità diverse e oltre il 90% del fatturato all’estero, ha maturato una grande esperienza nei processi di internazionalizzazione. “Nella gestione delle risorse umane l’aspetto hard è molto importante – ha spiegato Grondona – ma quello soft è indispensabile, perché una mancata integrazione culturale può far fallire tutto. Il settore delle grandi opere infrastrutturali è agile per definizione, con corporate molto snelle e periferie indipendenti, e l’industrializzazione e centralizzazione dell’organizzazione possono apportare miglioramenti in termini di efficienza”.
Fabio Cantatore, di The Boston Consulting Group, ha spiegato come il sistema Agile sia fondamentale per gestire le aziende senza renderle inutilmente complicate, valorizzando la componente delle persone, e come questo porti a risultati superiori e maggiore engagement. Ed insieme ai sistemi organizzativi ci sono sicuramente le persone, come indicato da Andrea Pecchio di Spencer Stuart, che ha sottolineato come il capitale umano abbia un valore essenziale nei processi di internazionalizzazione e come le aziende di successo debbano tenere conto non più soltanto degli obiettivi finanziari ma anche di quelli di tipo “sociale”.
E gestire le persone significa anche gestire in modo corretto il processo di staffing, come ricordato da Stefano Napoletano, che indica come per McKinsey il processo di staffing sia il vero e proprio elemento chiave sulla base di due linee guida principali: valorizzazione professionale del capitale umano e forte attenzione al sistema valoriale.
Rutschmann ha parlato dell'esperienza di Prysmian nell'acquisizione di due società fino a diventare il leader globale nel settore dei cavi e sistemi per energia e telecomunicazioni. Dopo l'acquisizione del 2010 dell'olandese Draka, lo scorso mese è stata annunciata l'intenzione di acquistare la statunitense General Cable. "Per noi un elemento chiave è la trasparenza e la fairness, si vince con le persone migliori e dando alle persone delle aziende acquisite le stesse opportunità che hanno le persone delle aziende che acquisiscono", ha dichiarato.
Coesia, gruppo di aziende di soluzioni industriali e di packaging, ha avuto una forte crescita anche grazie ad una serie di acquisizioni che l'hanno spinta verso una importante internazionalizzazione. Claudio Colombi indica come il gruppo sia passato da essere una "federazione di aziende" ad avere un approccio "one group", facendo sinergie soprattutto per generare ricavi e non solo per ridurre i costi.
L'evento si è inserito tra gli appuntamenti in programma nel corso della mostra fotografica multisensoriale e immersiva “Cyclopica”, che celebra il lavoro e la grandezza delle opere infrastrutturali realizzate da Salini Impregilo nell'ultimo secolo. Il panel ha seguito l'evento Salini Impregilo svoltosi alla Triennale il 15 maggio per discutere dei trend del futuro per le grandi infrastrutture, in cui era stato sottolineato il ruolo fondamentale delle persone per ogni progetto di successo.
https://www.cyclopica.com/it/le-sfide-hr-nei-processi-di-internazionalizzazione.html
Fonte notizia
www.cyclopica.com it le-sfide-hr-nei-processi-di-internazionalizzazione.html