Si è svolta a Monza, presso la Camera di Commercio Milano Monza Brianza Lodi, la seconda edizione dell’evento di Confapi Milano per illustrare alle PMI obblighi ed opportunità connessi all’oramai prossima introduzione del nuovo Regolamento UE sulla protezione dei dati personali.
A Monza, presso la Camera di Commercio Milano Monza Brianza Lodi, Confapi Milano, l’associazione datoriale aderente alla Confederazione Italiana della Piccola e Media Industria Privata CONFAPI, ha replicato con successo il 23 aprile scorso il workshop “GDPR e la nuova privacy: obblighi, sanzioni, novità e come prepararsi”, già svoltosi nel capoluogo lombardo lo scorso marzo.
Di fronte a una platea di oltre cento imprenditori e manager, e alla presenza delle telecamere di RAI3, sono stati approfonditi gli adempimenti e i costi a carico delle PMI con l’introduzione, a partire dal 25 prossimo maggio, del nuovo Regolamento UE sulla protezione dei dati personali. Tra questi, l’obbligo di nominare un DPO (Data Protection Officer) e quello di tenere un Registro dei trattamenti.
Dopo i saluti introduttivi di Nicola Spadafora, Presidente di Confapi Milano, sono state illustrate le principali novità della nuova normativa. Il moderatore dell’evento Cosimo Cannizzo, Consigliere di Confapi Milano, ha dato la parola all’avvocato Alessandro Vasta, Partner di Tonucci & Partners, e a Roberto Masi, già Colonnello dei Carabinieri, Responsabile della sicurezza del Presidente della Repubblica e Capo Settore presso la Direzione Investigativa Antimafia di Milano, nonché consulente in materia di compliance e trattamento dei dati.
A seguire, sono stati approfonditi gli aspetti organizzativi, tecnici e di sicurezza del nuovo Regolamento UE con gli interventi dell’Ing. Eugenio Marchello, consulente Privacy di Confapi Milano, di Stefano Ciampiconi di Marsh Risk Consulting, di Alessandro Vitullo, Client Advisor - Cyber Risk Specialist di Marsh, e di Matteo Pozzi di Infocamere.
Infine, Nicola Gatta di Certiquality ha chiarito il ruolo della certificazione nella nuova normativa.
“Questo convegno, giunto alla sua seconda edizione, ha lo scopo di fornire alle aziende soluzioni e risposte a un problema con cui ogni impresa, a partire dal 25 maggio prossimo, sarà chiamata a confrontarsi - ha dichiarato il Presidente di Confapi Milano, Nicola Spadafora -. La stretta attualità del tema discusso e la qualità dei relatori hanno favorito il successo dell’iniziativa anche nel territorio della Brianza, al quale il sistema Confapi si indirizza al fine di poter rappresentare e dare voce ad un tessuto industriale manifatturiero, maturo, dinamico e rivolto all’internazionalizzazione, indici della eccellenza e della operosità di questa terra”.
Confapi Milano
Associazione datoriale aderente alla Confederazione Nazionale Confapi (dal 1947 al servizio delle Piccole e Medie Imprese in Italia, oggi rappresenta 83mila imprese con più di 800mila addetti che applicano i 13 Contratti nazionali di lavoro firmati da Confapi; 50 sedi territoriali e distrettuali; 13 Unioni nazionali e 3 Associazioni nazionali di categoria) e a Confapi Industria Lombardia. Attiva nell’area di Milano città metropolitana, promuove lo sviluppo delle aziende associate, fornendo soluzioni ad ogni esigenza aziendale e creando opportunità per far crescere le imprese. Dall’esperienza, dalla conoscenza del territorio e dal rapporto con le PMI, supporta gli imprenditori con le rappresentanze istituzionali e soprattutto con innovativi servizi per accompagnare le aziende in questa fase di cambiamento dei modelli di business, di approccio al mercato, di necessità di stringere nuove relazioni e creare network. La squadra di lavoro è costituita da imprenditori e professionisti, persone dinamiche e con una spiccata attenzione all’etica del lavoro, alla rappresentanza e al supporto quotidiano reale e pratico alle imprese.
Fonte notizia
www.confapi-milano.it