Il 7 aprile è stata la Giornata mondiale della salute 2018
Droga: prevenzione e sistema sanitario - Giornata a porte aperte alla Chiesa di Scientology di Padova
Sabato 7 aprile ricorreva la “Giornata mondiale della salute” indetta dall’Organizzazione mondiale della sanità, che per il 2018 aveva come tema principale quello della copertura sanitaria universale, UHC Universal health coverage, accesso ai servizi sanitari per ogni essere umano in ogni parte del mondo, in un sistema che punti all’equità e all’inclusione sociale.
Nel 1948 la prima Assemblea mondiale della salute (World Health Assembly) decide di istituire una giornata dedicata della salute in tutto il mondo. Dal 1950 la giornata mondiale della salute (World Health Day) si celebra dunque il 7 aprile, per ricordare la fondazione dell’Oms avvenuta il 7 aprile 1948. Ogni anno viene scelto per la giornata un tema specifico, che evidenzia un’area di particolare interesse per l’Oms.
La giornata è un’occasione per promuovere a livello globale la sensibilizzazione su argomenti cruciali di salute pubblica di interesse della comunità internazionale, e lanciare programmi a lungo termine sugli argomenti al centro dell’attenzione. La giornata mondiale della salute non è quindi un evento che si riduce ai lavori di un giorno, ma è ogni volta il punto di partenza di un percorso mirato a migliorare le condizioni di salute in tutto il mondo.
Parlando di servizi sanitari per ogni essere umano in ogni parte del mondo, tema della giornata mondiale del 2018, ci si chiede come mai, la salute, un bene così prezioso per la società, non venga apprezzata e compresa dai giovani in modo completo. Sembra quasi un insulto se portiamo ad esempio il giovane in salute che per “diletto” o per semplice “curiosità” si inabissa nel tunnel della droga.
Questa, oltre ad essere una piaga planetaria, che - come la descrisse L. Ron Hubbard - sguazza sangue e sofferenza umana, è un grosso problema, non solo per chi ne fa uso ma per ogni governo sia a livello sociale che sanitario.
Troviamo sul sito http://www.politicheantidroga.gov.it/media/2153/relazione-al-parlamento_2017.pdf alcuni dati interessanti in merito alla domanda di trattamento dei servizi pubblici per le dipendenze:
“nel 2016 sono arrivati 21.458 nuovi soggetti con problematiche legate all’uso di sostanze, nel complesso gli assistiti sono stati 143.271. La maggior parte dell’utenza è di genere maschile, in cura per uso primario di eroina, e ha tra i 30 e i 54 anni. I nuovi utenti sono mediamente più giovani di quelli già in cura (32 anni rispetto a 41 anni). Aumenta la domanda di trattamento per uso di cocaina, i nuovi utenti arrivano a rappresentare il 34% di chi chiede aiuto. Resta stabile invece la quota di soggetti che chiede aiuto per uso primario di cannabinoidi, utenza che si contraddistingue per un’alta percentuale di utilizzatori esclusivi (44% di chi è in cura non fa uso di altre sostanze).
“Per quanto riguarda i servizi del Privato Sociale risultano in trattamento 15.563 persone di cui poco meno del 60% è concentrato in 4 regioni. 4.764 sono stati avviati ad un percorso in comunità durante l’ultimo anno.
“Un quarto della popolazione carceraria risulta composta da detenuti tossicodipendenti (14.157 persone), per la quasi totalità di genere maschile. La percentuale di tossicodipendenti rispetto al totale dei detenuti è rimasta stabile nel tempo, mentre dal 2013 sono in aumento i detenuti tossicodipendenti sul totale dei nuovi ingressi.”
Quindi il problema non è assolutamente irrilevante per quanto riguarda l’aspetto sanitario.
Sulla base di questi dati, domenica 8 aprile la Chiesa di Scientology di Padova ha organizzato un incontro a porte aperte e un tavolo tecnico tra autorità e responsabili di associazioni che operano nel settore della prevenzione e recupero dalla droga, per realizzare un progetto a lungo termine da svolgere a Padova al fine di sensibilizzare ed informare i giovani su questo soggetto.
La droga deteriora la salute fisica e mentale di chiunque ne faccia uso, e che “assorbe” risorse sanitarie che potrebbero essere destinate ad altri settori che necessitano di tali aiuti.
Per l’occasione al fine di fornire maggiori informazioni durante la giornata di domenica è stata allestita una mostra multimediale dal titolo “La verità sulla droga” dove i partecipanti hanno potuto anche ritirare copie di opuscoli informativi sulle principali droghe in uso nella società.
Inoltre sabato 7 aprile in via Roma, nel cuore di Padova, erano presenti i volontari di Mondo libero dalla droga con uno stand informativo e opuscoli La verità sulla droga forniti gratuitamente ai cittadini e passanti.