Secondo gli analisti il prezzo dell'oro nel 2018 proseguirà con l'andamento alternante ma sempre entro certi valori di riferimento come accaduto nell'anno appena trascorso.
Nel 2017 abbiamo potuto constatare che a prescindere dai rischi geopolitici, incertezze e novità globali il prezzo dell'oro è stato condizionato solo in parte da questi eventi.
Questo dipende solo dal fatto che alcuni eventi locali che coinvolgano i mercati azionari occidentali non disturbano in modo eccessivo la quotazione dell'oro che è ormai un valore che tiene in considerazione fattori più globalizzati rispetto a quelli più localizzati.
Oltretutto la strategia compro oro è sempre più utilizzata da investitori provenienti dal continente asiatico che viene coinvolto minimamente da fattori provenienti da altre zone del mondo.
Il mercato azionario oggi è ben diverso da quello di qualche anno, dopo gli anni di crisi contraddistinti dai tracoli delle grandi banche americane ed europee attualmente i mercati finanziari hanno trovato un nuovi supporti nelle forti ed intraprendenti economie asiatiche.
Il continente asiatico con la Cina in testa ha assunto un ruolo e una posizione dominante sulla finanza mondiale questo ha permesso ai mercati azionari di trovare nuovi supporti ben più stabili rispetto alle performance dei mercati azionari occidentali degli ultimi anni.
A prescindere dalle crisi finanziarie che potrebbero provocare un maggior ricorso all'oro come bene rifugio da parte degli investitori di tutto il mondo, la strategia compro oro sul lungo periodo decisa dalle più importanti paesi asiatici per aumentare le proprie riserve auree potrebbero di per se sostenere il prezzo dell'oro verso quotazioni al rialzo.
Per alcuni analisti l'oro potrebbe toccare i 1400 dollari l'oncia nei prossimi 2/3 anni, quotazioni elevate anche se ben lontane dalle cifre record che la quotazione oro raggiunse nel 2011 in piena tempesta finanziaria quando arrivò a toccare i 1900 dollari l'oncia.
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www.comproorofirenze.it
