“Question time con le istituzioni. Convenzione dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza”. E' stato questo il contenuto dell’interessante incontro che si è tenuto nei giorni scorsi nell’Aula magna del plesso “Da Vinci” della scuola “Da Vinci-Rodari" di Latina. Dopo il benvenuto del dirigente scolastico, Eliana Assunta Valterio, l’incontro ha vissuto un momento davvero intenso e molto interessante, con l’intervento del questore di Latina Fausto Vinci, che si è a lungo intrattenuto con gli studenti, rispondendo volentieri alla raffica di domande che i ragazzi gli hanno sottoposto. Domande interessanti, a volte curiose, che hanno colpito il questore il quale nelle sue risposte ha spiegato il ruolo e le funzioni della questura di Latina e come avvengono gli interventi della polizia nelle varie questioni di ordine pubblico, polizia postale rivolta alla prevenzione dei reati in rete e la prevenzione di altri reati, quali lo spaccio di sostanze stupefacenti.
L’evento ha visto anche la partecipazione e il contributo del garante dell’infanzia e dell’adolescenza, Monica Sansoni, e del presidente provinciale del comitato Unicef, Michela Verga.
A coordinare la mattinata la referente del progetto Unicef per la scuola di Latina, la professoressa Giovanna Montanaro. Una modalità vivace e coinvolgente per avvicinare i giovani studenti alla cultura della legalità e al rispetto delle regole, per una maggiore consapevolezza nei giovanissimi sull’importanza di una civile convivenza che condanni la violenza in tutte le sue forme.
L’evento ha così ottenuto il plauso del questore di Latina, compiaciuto di come docenti e ragazzi abbiano affrontato con interesse e impegno le tematiche della legalità e del rispetto dei diritti.