Grande successo, a Cittanova, in Calabria, per la terza tappa di School Experience 4, il festival itinerante organizzato dall’Ente Autonomo Giffoni Experience, realizzato nell’ambito del Piano Nazionale Cinema e Immagini per la Scuola e promosso da Ministero della Cultura – Direzione Generale per il Cinema e l’Audiovisivo e Ministero dell’Istruzione e del Merito, in partnership con la SRC – Scuola di recitazione della Calabria fondata e diretta da Walter Cordopatri.
Per cinque giorni oltre tremila alunne e alunni dell'Istituto comprensivo di Rizziconi, dell'Istituto Comprensivo Luigi Chitti e del Polo Liceale “M. Guerrisi - V. l Gerace” hanno riempito la platea del cinema Gentile, assistendo ai film in concorso, hanno partecipato al dibattito e votato i lavori ritenuti migliori.
I film, come per ogni tappa, sono divisi in diverse sezioni; Your Experience, opere realizzate in Italia dagli istituti scolastici o da associazioni culturali; Short Experience, realizzati da professionisti italiani e stranieri, selezionati tra oltre 1500 produzioni e Feature Experience dedicata ai lungometraggi. Nel corso della tappa calabra, grande successo di pubblico ha riscosso l'iniziativa Parental Experience: numerose le famiglie che hanno accompagnato in sala i propri figli per assistere alla proiezione de Il ragazzo dai pantaloni rosa di Margherita Ferri, ispirato alla storia vera del quindicenne Andrea Spezzacatena.
Si sono poi svolti anche due importanti e innovativi lab curati dal team di Giffoni: il primo DIGITAL PROF, interessante opportunità di formazione del corpo docente per consolidare le competenze digitali, con un focus dedicato all'intelligenza artificiale e lo SHORT MOVIE LAB, che ha portato tutti i partecipanti a realizzare un corto che è stato proiettato nella serata finale. La ricerca dell'identità, oltre a essere un tema ricorrente dei film proiettati, è stato anche il cuore del corto, firmato dal regista Giuseppe Novellino del team della Produzione di Giffoni, dal titolo Macbeth: a social tragedy. Nel corto di Giffoni, lady Macbeth, affermata influencer, consiglierà al protagonista un intreccio di fake news e strategie subdole che però si riveleranno vane, proprio come nella tragedia shakespeariana.
Nel cast, un appassionato drappello di giovani, innamorati del cinema e della recitazione: Domenico Maria Muscari Tomaioli, Ginevra Rotolo, Giorgia Ierace, Alessandra Politano, Karol Gerace, Noemi Sità, Sara Cirillo, Sophia Auddino, Aurora Maria Molina, Giulia Gallo, Flavia Orecchio, Teresa Sorace, Valerio Diaco, Clarissa Severino.
Il lavoro è stato proiettato nella serata finale, alla presenza del sindaco di Cittanova Domenico Antico, dell'assessore alla Cultura Rita Morano, del consigliere Giuseppe Morabito, del fondatore di Giffoni Claudio Gubitosi e del direttore della SRC Walter Cordopatri. In sala c'erano anche docenti e dirigenti che si sono detti entusiasti del progetto. “Questa è una opportunità eccezionale per il nostro territorio – hanno spiegato – Le tematiche affrontate nei lungometraggi e nei cortometraggi che i nostri studenti hanno avuto modo di vedere in questi giorni, non sono rimaste lettera morta, perché abbiamo continuato a discuterne in classe, approfondendo argomenti che sono di grande attualità, dal contrasto alla dispersione scolastica alla battaglia contro il bullismo. L'audiovisivo rappresenta una grande opportunità per avvicinarci al linguaggio dei giovani”.
“Il percorso con Giffoni è iniziato otto anni fa – ha ricordato Walter Cordopatri – Nasco come attore, ma mi considero eticamente più utile lavorando in casa mia con questa scuola in cui ho creduto fin dall'inizio e che proprio Giffoni mi ha aiutato a portare avanti, regalandomi sempre nuovi stimoli. Fare cinema è importante, ma anche produrre cultura e arte in un territorio è fondamentale per diffondere tra i più giovani l'idea della bellezza, grazie a una rete che vede coinvolte anche le istituzioni”.
“Ci troviamo di fronte a due eccellenze, Giffoni e la SRC – ha sottolineato il sindaco – Credo fortemente in queste iniziative e leggo in sottotraccia tante affinità. Anche il nostro è un paese piccolo, come lo era Giffoni prima di essere conosciuto ovunque. Sono convinto che insieme riusciremo a fare sempre grandi cose”. L'assessore alla cultura ha invece evidenziato l'importanza del cinema e del teatro, come “assi portanti per fare un lavoro di introspezione su se stessi. Questa è la nuova frontiera della didattica e della crescita”.
Il microfono è poi passato a Claudio Gubitosi, che ha coinvolto la sala con le sue parole piene di magia: “Dopo 55 anni non smetto di sognare e di vivere le emozioni. Giffoni è una grande famiglia con almeno cento risorse che lavorano tutto l'anno. Il messaggio che mi sento di darvi è questo: nella vita non bisogna avere paura. Bisogna sempre accettare le sfide e andare oltre. Se non avessimo fatto così non avremmo potuto esportare il modello Giffoni in tutto il mondo. Quanto alle attività per le scuole, sono progetti fondamentali nei quali crediamo fermamente, perché oggi più che mai c'è bisogno di dialogo con i ragazzi. La vita è una continua ricerca della felicità, ma c'è anche il bullismo, la difficoltà ad accettare chi è diverso, la mancata comprensione della condivisione e del rispetto. Sono temi centrali che ci hanno spinto a individuare come tema per l'edizione 2025, quello di “diventare umani”. Apparteniamo tutti al genere umano, questo è evidente, ma ci comportiamo ogni giorno da umani? Basta guardare un qualsiasi telegiornale per rendersi conto che non è così. Dobbiamo imparare a tornare umani e in questo il dialogo è fondamentale. Non a caso in primavera lanceremo la settimana del colloquio familiare. Ragazze e ragazzi devono riscoprire l'importanza della condivisione delle parole e del loro mondo interiore a partire dal confronto con le famiglie”.
La tappa calabra è stata caratterizzata anche da una grande e importante novità. Per la prima volta, infatti, i bambini delle scuole dell'infanzia a partire dai 3 anni di età, hanno potuto votare e scegliere il loro film vincitore.
School Experience 4 coinvolgerà 18mila studenti, 2629 docenti, rendendo protagonisti oltre 160 plessi scolastici in 14 province e 52 comuni periferici e ultraperiferici. L’evento vedrà la collaborazione attiva di 32 esperti e 45 organizzatori.
Il festival itinerante – a cura del responsabile scientifico Antonia Grimaldi e del project manager Marco Cesaro della direzione di Giffoni – proseguirà dal 9 al 13 dicembre con il Lazio, precisamente con Ceccano, in provincia di Frosinone. Il 2025 prenderà il via con l’Emilia Romagna, con Ferrara la cui tappa è prevista dal 20 al 24 gennaio. Si continua con l’appuntamento in Basilicata, a Montescaglioso, in provincia di Matera, a partire dal 17 al 21 febbraio. Dalla Lucania al Piemonte con la tappa di Savigliano, in provincia di Cuneo a partire dal 17 al 21 marzo. Il festival terminerà nella Multimedia Valley di Giffoni Valle Piana con un evento finale previsto dal 7 all’11 aprile 2025.