Essa si inserisce nel programma dei Festeggiamenti in onore dei Santi, ai quali è dedicato un intero mese, a partire dalla solenne Alzata del Panno il 27 agosto fino al 27 settembre, che decreta la Solennità liturgica. La Rassegna in questione è stata ideata già l’anno scorso dal dott. Paolo Di Benedetto, coordinatore della Festa e direttore del Coro dei Santi Medici: la manifestazione rientra nell’originale format e progetto liturgico denominato “Musica in Preghiera”, che ha l’obiettivo di raccogliere gli eventi che si tengono al Santuario in funzione della valorizzazione del Santuario stesso e del patrimonio artistico e musicale presente sul suolo della Città; d’altro canto, essa si pone l’obiettivo di promuovere il canto quale preghiera comunitaria e rappresentare così la musica quale strumento di elevazione e contemplazione spirituale. La manifestazione corale vuole rappresentare un tramite per veicolare il messaggio evangelico attraverso la musica e il canto ma anche per sensibilizzare e creare uno spazio di dialogo tra diverse realtà è la città di Eboli, per realizzare un clima di condivisione fraterna e per far sentire tutti come membri di una sola comunità. Dopo il successo dello scorso anno con la Prima Edizione, che prevedeva una sola serata e alla quale hanno partecipato sette cori provenienti dalla Provincia di Salerno, quest’anno l’evento si arricchisce con due appuntamenti: sabato 21 settembre e sabato 28 settembre (coincidente, quest’ultimo, con il giorno conclusivo del Mese dedicato ai Santi Medici).
La manifestazione, che quest’anno è stata estesa anche oltre il territorio salernitano, è patrocinata non soltanto dal Comune di Eboli e dalla Pro Loco di Eboli e dalle Associazioni culturali presenti sul territorio, ma anche dall’ANDCI (Associazione Nazionale Direttori Cori Italiani), di cui è presidente il M. Roberto Maggio. L’inizio della Rassegna è previsto per le ore 20.30 e la presentazione è affidata alla meravigliosa voce di Angela Clemente, che accoglierà i cori partecipanti e li accompagnerà per tutta la serata. Alla Rassegna hanno aderito dieci cori da tutta la Campania che saranno suddivisi in due gruppi da cinque secondo quanto segue:
sabato 21 settembre
- Coro del Santuario dei Santi Medici Cosma e Damiano di Eboli (SA), diretto dal M. Paolo Di Benedetto
- Coro Giovanile “InCanto” di Cava de’ Tirreni (SA), diretto dal M. Giacomo Moncò
-Coro “San Pio da Pietrelcina” di Battipaglia (SA), diretto dal M. Massimiliano Denza e dal M. Marianna Cannoniere
-Coro Liturgico “Santa Maria del Popolo” di Torre del Greco (NA), diretto dal dott. Domenico
Giuseppe Costabile e dalla dott.ssa Rossella Di Siervi
- Coro “7 Passi” di Morroni di Bonito (AV), diretto dal M. Mariassunta Pepe
sabato 28 settembre
- Coro “Laeti Cantores” di Salerno, diretto dal M. Roberto Maggio, Presidente dell’ANDCI
- Coro “Plaudite Manibus” di Pozzuoli (NA), diretto dal M. Placida Vanorio
- Coro Polifonico “Dolce è sentire” di areano (CE), diretto dalla dott.ssa Linda Verdolotti
- Corale “Libentia Cantus” di Torre del Greco (NA), diretto dal M. Carlo Intoccia
- Coro Polifonico “Madonna del Ponte” di Campagna (SA), diretto dal M. Alfonso Franco
Il Coro ospitante, che si qualifica come polifonico, avrà l’onore di iniziare le danze con l’Inno ai Santi Medici del M. V. Laganà, rielaborato dal direttore del Coro, accompagnato dal dott. Cosimo Brenga, nonché Presidente del Consiglio del Comune di Eboli; il coro si avvale, inoltre, di un Ensemble strumentale, composto dal M. oboista Antonio Del Giorno all’oboe e dai violinisti, M. Simona Santoriello e M. Mauro Tamburo. Così si darà il via alla partecipazione dei quattro cori che si avvicenderanno il giorno 21 settembre. L’altra serata sarà inaugurata, invece, dal Coro diretto dal M. Roberto Maggio, Presidente dell’ANDCI (Associazione Nazionale Direttori Cori Italiani), di cui è membro il dott. Di Benedetto e che ha avuto il merito di valorizzare l’iniziativa a livello nazionale, per poi proseguire con i successivi quattro cori. I gruppi invitati giungeranno nella cittadina di Eboli per mezzo di autobus organizzati e potranno anche ammirare le bellezze del Centro Storico della Città, nonché il Convento del Frati Cappuccini, San Pietro Alli Marmi (risalente al XII secolo), e la chiesetta originaria dei Santi Medici, situata di fronte al Santuario e databile al XVII secolo. Ci sarà la possibilità, dunque, di gustare i borghi antichi e di cogliere la peculiarità del Santuario, che si staglia sulla collina di Eboli, in una località archeologicamente imponente, essendo sede delle antiche Fornaci romane del II secolo. Il repertorio dei canti che si ascolteranno spazia dal genere sacro a quello liturgico, a quello barocco e a quello contemporaneo, tutti inerenti alla spiritualità e al tema del Sacro, declinato nelle sue varie forme di lode, carità e amore. Le serate si concluderanno con un canto finale da eseguire tutti insieme, nella coralità, e far sentire un’unica voce di un unico cuore che arde per il Signore.
Due appuntamenti imperdibili e che solo Eboli può offrire. Sarà emozionante vedere il Santuario gremito di fedeli, di cantori e maestri, che con le loro armonie ed i loro brani faranno brillare il luogo sacro di un altissimo livello musicale: un evento che ad Eboli si verifica solo in occasione della Rassegna dei Santi Medici.