Il PROGETTO SOCIALE programmato da My Way Community International, dopo aver analizzato gli interventi esistenti e i dati statistici messi a disposizione dagli Enti territoriali sul territorio nazionale, pone in essere una serie di interventi e azioni che necessitano di attenzione e sostegno da parte della rete interistituzionale. Si tratta quindi di un piano contestualizzato, in cui decisori pubblici e società civile possono individuare gli elementi che necessitano di nuove soluzioni, innovative, più efficaci e immediate.
L'area dedicata ai Minori all’interno del Progetto Sociale della Community di My Way Community International, raggruppa i servizi Multidisciplinari programmati da My Way Community International a favore degli Ospiti-Multiutenza di età inferiore ai 18 anni.
Il Progetto Sociale, pone una particolare attenzione alle problematiche legate alla condizione dei Minori abbandonati, disagiati, con problemi di giustizia e orfani di femminicidio, considerando essi non solo come portatori di diritti soggettivi ma come una preziosa e fondamentale risorsa per il futuro del tessuto sociale.
Obiettivo fondamentale che My Way Community International si prefigge di raggiungere a medio termine, è quello di garantire ai minori ospiti della Community, il diritto ad avere una famiglia o, qualora ciò non sia possibile, garantire la possibilità di crescere in un ambiente idoneo alla crescita e allo sviluppo psico-fisico di tipo familiare.
L’ospitalità offerta a titolo gratuito dalla Community di My Way Community International ha una durata determinata dai 2 ai 48 mesi.
My Way Community International sostiene il processo evolutivo del minore accolto, attraverso un progetto individuale costruito su misura, che avrà come prospettiva il benessere e il futuro autonomo
del minore ospite, per garantire un reinserimento indipendente al conseguimento della maggiore età, nella vita relazionale e sociale di tutti i giorni.
Il problema più grande che vede protagonisti questi ragazzi è proprio l’improvvisa conclusione dell’assistenza sociale senza aver offerto loro ciò di cui hanno effettivamente bisogno per potersi mantenere da soli, catapultandoli in un’autonomia occasionale, forzata e repentina.