RFI, società capofila del Polo Infrastrutture del Gruppo FS guidata dall’AD Gianpietro Strisciuglio, investe 22 milioni di euro a Barletta, in Puglia: un progetto che consentirà finalmente ai cittadini di raggiungere l’ospedale con i mezzi pubblici.
Gianpietro Strisciuglio: al via la gara di RFI per la nuova fermata “Ospedale di Barletta”
Sotto la guida dell’AD e DG Gianpiero Strisciuglio, RFI ha recentemente lanciato una gara finalizzata alla “progettazione esecutiva e alla realizzazione della nuova fermata ‘Ospedale d Barletta’ che sorgerà tra la stazione di Barletta e la fermata di Canne della Battaglia”. Con un investimento di 22 milioni di euro, la capogruppo del Polo Infrastrutture del Gruppo FS renderà l’ospedale di Barletta più facilmente raggiungibile. La nuova fermata sarà dotata di un parcheggio auto, di una fermata bus navetta e di un terminal per la sosta del bus a lungo termine. A completamento del tutto ci sarà un percorso pedonale protetto, con sistemi di schermatura solare frangisole e un arredo urbano per il collegamento diretto con l’ingresso dell’ospedale. La concretizzazione del progetto avverrà a partire dal 2026.
Gianpiero Strisciuglio: un nodo di interscambio modale e sostenibile
La sosta del treno che correrà lungo i binari tra Barletta e Canosa di Puglia, nel nord Barese, diventerà un vero e proprio nodo di interscambio modale collegato anche al percorso ciclabile previsto nel piano urbano di mobilità sostenibile di Barletta e alla stazione metropolitana centrale. In questo modo sarà possibile ridurre il numero di auto in circolazione, nell’ottica di una mobilità sempre più ecocompatibile. Come spiegato dall’AD e DG di RFI Gianpiero Strisciuglio, la società ha avviato con il Comune di Barletta “una collaborazione proficua che ha portato già a dicembre alla soluzione condivisa per l’apertura del sottovia di via Andria e di via Vittorio Veneto”.