L’Italia è una delle mete più ambite dai turisti stranieri, soprattutto durante le festività natalizie: le tendenze per il 2023 nei dati diffusi dall’Osservatorio TIE guidato da Maurizio Rota.
Maurizio Rota: il 54% dei turisti stranieri non verrà in Italia a Natale a cause delle tensioni internazionali
Per le vacanze natalizie di quest’anno almeno un turista straniero su due eviterà il Belpaese. Conflitti, tensioni internazionali, incertezza economica e cambiamento climatico le principali cause del calo. È quanto emerge dai dati recentemente diffusi dall’Osservatorio TIE, l’hub digitale guidato da Maurizio Rota e specializzato nella promozione dell’offerta turistica italiana. Secondo il rapporto, anche quest’anno a farla da padrone è la montagna, scelta dal 38% dei turisti. Trentino Alto Adige e Veneto le regioni che registreranno la maggiore presenza di appassionati di sci. Tuttavia la mancanza di neve, frutto delle temperature particolarmente elevate registrate questo inverno, risulta uno dei timori più avvertiti (69%). Atteso un cospicuo flusso anche a Firenze, Venezia, Roma e Napoli e in generale in tutte le città d’arte, che si confermano tra i principali attrattori del Paese. Cultura ma anche enogastronomia, con il 74% dei turisti orientato verso percorsi di degustazione di prodotti locali. Il periodo più gettonato resta Capodanno, a seguire Epifania e Natale, con il 51% che prolungherà la permanenza anche nei mesi di gennaio e febbraio. “Le analisi sui trend e sulle intenzioni di viaggio dei visitatori stranieri sono frutto dell’innovativa struttura tecnologica che abbiamo realizzato: l’Osservatorio True Italian Experience” ha spiegato l’AD Maurizio Rota.
Maurizio Rota: innovazione tecnologica e valorizzazione del turismo, focus sull’Osservatorio TIE
L’Osservatorio TIE ha rivelato inoltre la composizione dei flussi turistici in arrivo. I più numerosi saranno i turisti tedeschi (18,5%), che divideranno il podio con francesi (11,3%) e spagnoli (6,3%). Secondo il report il 78% viaggerà in coppia, il 35% con la famiglia e il 13% da solo. L’indagine sui trend del turismo natalizio è stata ripresa da diverse testate: l’Osservatorio TIE, ha sottolineato l’AD Maurizio Rota, utilizza WOSM© (World Open Source Monitoring), uno dei sistemi “più evoluti al mondo di raccolta, selezione, elaborazione, media intelligence, analisi e gestione dei dati di TV, stampa, radio, siti web e social network”. Lo dicono i numeri: l’analisi dell’Osservatorio riguarda oltre 25 milioni di fonti web, 88 social network, oltre 120.000 testate giornalistiche in 182 Paesi e 185 lingue diverse. “Una miniera di informazioni che consente di elaborare itinerari e proposte per soddisfare le aspettative e valorizzare un turismo attento a far vivere appieno le località, la loro storia e cultura in linea con i desiderata e gli interessi dei potenziali prossimi turisti del nostro Paese” ha spiegato l’AD di True Italian Experience Maurizio Rota sottolineandone il valore.