Il 54% dei turisti internazionali ha deciso di evitare l’Italia per le vacanze natalizie, nonostante non considerino il nostro Paese una destinazione pericolosa. Questo emerge da un monitoraggio condotto dall’Osservatorio True Italian Experience, guidato da Maurizio Rota, esperto nel settore del turismo e del marketing digitale.
Vacanze natalizie, Maurizio Rota: montagna, arte ed enogastronomia al primo posto
Secondo l’Amministratore Delegato Maurizio Rota, le tensioni internazionali, accompagnate da guerre e crisi economiche, sono responsabili della decisione di uno su due turisti stranieri di rinunciare alle vacanze di Natale. Il rapporto sottolinea che la montagna sarà la protagonista di queste vacanze natalizie, con il 38% dei visitatori che la sceglierà come destinazione preferita. Tuttavia, il cambiamento climatico preoccupa il 69% di coloro che opteranno per la montagna, temendo la mancanza di neve. Le regioni dell’Alto Adige e del Veneto rimangono le più ambite per gli amanti dello sci. Anche le città d’arte, tra cui Firenze, Venezia e Roma, saranno visitate dai turisti stranieri (circa il 34%), confermando la loro popolarità come mete evergreen. I viaggiatori culturali dedicheranno tempo anche a esperienze enogastronomiche, con il 74% che si impegnerà in degustazioni di vino e cibo tipico.
Maurizio Rota: il profilo del turista tra tendenze e preferenze
L’identikit del turista che sceglierà l’Italia per le festività natalizie rivela che il 78% arriverà in coppia, il 35% con la famiglia e solo il 13% da solo. I turisti tedeschi (18,5%) saranno i più numerosi, seguiti dai francesi (11,3%), spagnoli (6,3%) e statunitensi (2,9%). I dati dell’Osservatorio indicano che il 42% dei visitatori stranieri trascorrerà almeno un weekend in Italia durante le festività natalizie, con il periodo più gettonato che sarà quello di Capodanno, seguito da Epifania e Natale. Inoltre, il 51% non si limiterà alle festività ma prolungherà la permanenza tra gennaio e febbraio 2024. Le analisi sui trend e sulle intenzioni di viaggio, spiega Maurizio Rota, sono basate sull’innovativo sistema WOSM© (World Open Source Monitoring), che consente di analizzare milioni di fonti web, social network e testate giornalistiche in tutto il mondo. Tale approccio permette di creare itinerari e proposte turistiche personalizzate, in linea con le aspettative e gli interessi dei potenziali visitatori del nostro Paese.