La scrittice pisana Isa J. Vinci torna in libreria con il secondo volume della saga di Lesley Sheffield, una giornalista che, già nel primo libro dal titolo S.K. aveva avuto a che fare con un tragico fatto di cronaca nera che l'ha portata a conoscere la vera essenza del male.
Entrambi i libri sono stati pubblicati dalla casa editrice Ciclope Lettore che, seppur givane, può vantare un catalogo di tutto rispetto variando tra i vari generi letterari e il testo di Isa J Vinci ne è la dimostrazione.
Un romantic-suspance che mette sul tavolo, anzi su carta, molti punti salienti come la voglia di ricomciare e la necessità di mettere al centro dell'esistenza non solo il lavoro e il produrre ma la coppia.
Lesley e Malee (la storia d'amore tra le protagoniste è sbocciata nel primo romanzo) sono sempre più affiatate e il loro amore sembra non subire scossoni anche se, nonostante le ottime premesse, il lavoro a New York chiama e tra le due nasce una crisi, quantomeno interiore.
L'autrice riesce in maniera molto pragmatica a toccare temi importanti e allo stesso tempo tessere una trama mai noiosa o banale.
I due romanzi possono essere letti in maniera indipendente ma consigli di seguire l'ordine di pubblicazione per assaporare meglio le varie sfaccettature e i piccolo grandi spigoli delle due protagoniste.
TRAMA
Scampate alla follia omicida di un serial
killer, Lesley Sheffield, caporedattrice del New York Times, e la sua
compagna Malee decidono di prendersi qualche giorno di meritate vacanze.
Complici gli incantevoli paesaggi del Maine, le ferite del passato
iniziano a guarire e finalmente si sentono pronte a prendere importanti
decisioni per il loro futuro. Ma un tragico fatto di cronaca le
costringe a interrompere l’idillio e tornare a New York.
Qui Lesley si troverà invischiata in un caso di corruzione
e droga che coinvolgerà anche Malee.
E non sarà che il primo.
Sullo
sfondo di una New York contemporanea brutale e irrequieta, Lesley e
Malee si troveranno, armate del loro amore e tanta ironia a combattere
contro l’imprevedibilità del Male.