Dopo il successo dell’inaugurazione al Museo Archeologico Nazionale di Napoli che ha visto protagonisti i due artisti Dario Gaipa e Maurizio Padula, per gli appassionati di arte e cultura, giovedì 21 dicembre 2023 alle ore 17:30, presso le sale Villa dei Papiri curata da Serena Calò, arriva la presentazione del catalogo della mostra Mann Sgamat.
I quadri dei due artisti esprimono sfaccettature, aspetti reali e crudi della propria amata città. Un vero e proprio grido di denuncia “Sogno una città senz’auto”.
Le opere sono suddivise in tre sezioni :
Portrait collage - sette collage con ritratti, dipinti su tela, di personaggi iconici non solo
della scena partenopea - accanto quelle della collezione permanente del Museo, mostrano
l’uso delle immagini con funzione protettiva, come un rimando all’essenza grecale ancora
oggi insita in Napoli.
Archetypes - grandi collage su tela - sono stati ricomposti pezzi di manifesti strappati dai
muri della città di Napoli, completati da interventi pittorici e da stencil raffiguranti statue,
affreschi e mosaici iconici presenti nella collezione permanente del Mann.
Urban - serie di collage digitali che ritraggono con l’ironia amara insita nella natura
napoletana le contraddizioni che rendono unica questa città. La mostra Mann Sgamat resterà aperta al pubblico fino all’ 8 Gennaio 2024.
Gli artisti:
Dario Gaipa nasce nel 1976, a vent’anni si appassiona all’ambito della grafica pubblicitaria
e si diploma all’Ilas. Entra nel Corriere del Mezzogiorno come impaginatore e in un’agenzia
pubblicitaria. Fonda la propria rubrica Racconti Sonori, nella quale racconta la scena
cantautorale a Napoli, spesso pubblicata dal Corriere del Mezzogiorno. Organizza l’evento
Connessioni, mettendo a confronto gli artisti della scena musicale anni ’90 con quella
contemporanea. La Pop Art, la Street Art e l’arte italiana degli anni Sessanta permeano il
suo flusso creativo. Nasce così il suo progetto La pelle di Napoli, manifesti strappati dai
muri della città che ne raccontano una stratificazione non solo urbana, ma sociale, umana.
Nascono anche i Vesuvius de Papel realizzati con un unico e violento strappo. Con la
pandemia crea la serie Vip Mask, una serie di personaggi famosi con indosso maschere
improbabili.
Maurizio Padula nasce nel 1977, architetto e disegnatore. Dal 2015 si avvicina alla pittura,
utilizzando le principali tecniche artistiche come l’olio, l’acquerello e l’acrilico. Sperimenta
a lungo per trovare il proprio stile. Si dirige verso la Pop Art e la Street Art, dalla quale
assimila la tecnica dello stencil che gli garantisce un maggiore controllo sul processo
creativo, che ritroviamo in molte delle opere che realizza insieme a Dario Gaipa. Nel 2022
partecipano alla collettiva Come with me presso il Palazzo Ducale di Genova con il Portrait
Collage di Pasolini.
Il loro laboratorio Llabbasc in via San Pietro a Majella 6 , Napoli si trova poco distante dal
Museo dove lavorano, studiano, creano dipinti. Il laboratorio è aperto tutti i giorni al
pubblico.