Il trust di investimento MIR ha recentemente acquisito la società EasyHunters, la prima e unica No Frills Recruitment Company al mondo. Il trust era già proprietario di Hunters Group, società di ricerca e selezione di personale altamente qualificato.
“Grazie alla possibilità di gestire entrambe le strutture, – precisa Joelle Gallesi, già Managing Director di Hunters Group e ora anche Deputy General Manager di EasyHunters – puntiamo a rafforzare, dal punto di vista occupazionale, del business e della talent attraction, l’asse Italia – Albania. Allargare i nostri confini è, da sempre, una priorità e, nel corso del tempo, abbiamo lavorato per poter rendere i processi di International Recruiting, uno strumento utilissimo e fondamentale per combattere il talent shortage, sempre più efficaci per aziende e candidati. EasyHunters, che per sua stessa costituzione vive una profonda multiculturalità, è un tassello fondamentale per raggiungere questo obiettivo”.
Non dimentichiamo che il mismatch professionale è uno dei maggiori freni allo sviluppo economico dell’Italia e che, purtroppo, molte ricerche non vanno a buon fine perché i professionisti sono introvabili o non sono in numero sufficiente per coprire tutte le posizioni vacanti, perché non hanno le competenze necessarie o perché, in alcuni casi, domanda e offerta non sono allineate. Guardare ai mercati europei ed extra-europei, dunque, è una delle migliori soluzioni che le aziende, sempre di più, saranno chiamate a considerare. C’è, poi, un’altra strada che può essere intrapresa da quelle realtà che non hanno filiali nel mondo, ma che desiderano assumere un professionista straniero: l’international remote working che permette di ampliare, potenzialmente a livello mondiale, il panel dei candidati possibili senza però chiedere loro di trasferirsi nel Paese dove ha sede l’azienda.
“Il processo di selezione e on-boarding – aggiunge Beatrice Pontari, Operations Director di EasyHunters e già Operations Director di Hunters Group – è sempre complesso e delicato e lo diventa ancora di più quando ci si confronta con culture diverse. Per questo motivo, occorrono professionisti altamente qualificati e preparati per portare la figura adeguata, nell’azienda giusta. EasyHunters aveva già una natura internazionale che, unita alla rapidità di azione e gestione della ricerca e ad oneri economici estremamente vantaggiosi, porterà ad un avvicinamento ancora più forte dell’Italia al mercato del lavoro estero. I risvolti saranno certamente positivi: l’obiettivo è quello di essere un ponte con il mercato occupazionale estero e favorire, in futuro, sinergie e scambi tra EasyHunters e Hunters Group”.