Brusciano Giglio Gioventù con Pro Loco Casola di Napoli. (Scritto da Antonio Castaldo)
Nella mattinata della trascorsa domenica del primo di ottobre a Casola di Napoli, ridente paesino in prossimità di Gragnano, 3857 abitati per 2 kmq di estensione territoriale sui Monti Lattari dove inizia la Penisola Sorrentina, si è svolto, alla presenza del suo Sindaco, Costantino Peccerillo, un incontro organizzativo per dare corpo al Gemellaggio fra le Associazioni, “Cullatori Macchine e Spalla del Giglio Gioventù 1985” di Brusciano e la Pro Loco di Casola di Napoli. Da Brusciano sono giunti il Capoparanza, Angelo Mocerino “O’ Piscatore” ed il promotore di questa iniziativa, Antonio Di Palma, ex Presidente del Consiglio Comunale di Brusciano, socio fondatore del Giglio Gioventù, accompagnati dal sociologo e giornalista Antonio Castaldo per la rilevazione del nascente evento culturale e per la consegna di alcune copie del suo libro “La Festa dei Gigli di Brusciano. Uno sguardo su storia, cultura, religione e folklore di una Comunità Meridionale in Italia e nella esperienza migratoria negli Stati Uniti e in Argentina”.
A ricevere i bruscianesi vi erano il Primo Cittadino, Costantino Peccerillo, con la delegazione della Pro Loco, Presidente, Gaetano Cannavacciuolo, Vice Presidente, Salvatore Coppola ed il Cassiere, Alfonso Del Sorbo, stimato imprenditore pastaio della linea IGP “L’Oro di Gragnano” del Pastificio Sorrentino. Nella stessa occasione c’è stata anche la conoscenza dell’adolescente attore casolese, Ciro Martire, che nella prima edizione del “Commissario Ricciardi” sulla Rai ha interpretato «il figlio del pizzaiolo».
Domenica scorsa, dopo il saluto del Parroco, Don Raffaele D’Antuono, della “Parrocchia Santissimo Salvatore e Sant’Andrea Apostolo”, i convenuti hanno suggellato l’incontro con una foto presso il Protettore Sant’Antonio di Padova, lo stesso che a Brusciano, dal 1875, riceve l’omaggio della religiosità popolare con la “Ballata dei Gigli” nell’ultima domenica di agosto di ogni anno. I partecipanti, lasciati la chiesa, hanno raggiunto Piazza Crocifisso, con l’adiacente Via Roma, per un sopralluogo sul sito dove verrà costruito l’obelisco in legno per essere poi cullato il 12 novembre 2023. Nella discesa per Via Roma, costeggiando l’ampia Piazza Raffaele Iozzino intitolata alla “Medaglia d’Oro al Valore Civile”, Agente di P. S., casolese fra le vittime delle Brigate Rosse che rapirono Aldo Moro il 18 marzo 1978 in Via Fani a Roma e trucidato insieme agli altri quattro componenti della scorta: Oreste Leonardi, Domenico Ricci, Giulio Rivera e Francesco Zinzi. L’Onorevole Aldo Moro veniva poi fatto ritrovare, anch’egli assassinato, il 9 maggio 1978 in Via Caetani a Roma. Alla loro Memoria è stato rivolto un riverente pensiero.
La riunione definitoria ed il sopralluogo tecnico, di domenica 1° ottobre, hanno avuto esiti positivi e per questo la “Festa del Vino” di Sabato 11 e Domenica 12 novembre 2023, vedrà l’esposizione del Giglio della Gioventù e poi la “Ballata Domenicale in Onore di Sant’Antonio di Padova, Patrono di Casola di Napoli” come scambio culturale e gemellaggio fra le associazioni proponenti, con il Patrocinio del Comune di Casola di Napoli.
Il Sindaco, Costantino Peccerillo, ha dichiarato: «Ringraziamo l’Associazione Giglio della Gioventù di Brusciano per aver accettato questo Gemellaggio con la Pro Loco di Casola di Napoli, con il piacere di avere in comune la devozione per il Santo di Padova». Il Presidente della Pro Loco casolese, Gaetano Cannavacciuolo, ha affermato: «Accogliamo nel nostro piccolo paese di Casola di Napoli questo grande evento prodotto con la “Ballata del Giglio della Gioventù di Brusciano”, nella piena consapevolezza che questa occasione sia non solo un momento di condivisione ricreativa ma anche un momento di alto vissuto sociale, culturale e religioso per Casola e Brusciano». Per il promotore, il bruscianese Antonio Di Palma, «questo Scambio Culturale nella forma del Gemellaggio vuole essere un contributo a far nascere e crescere amicizia fra le nostre Associazioni e Comunità, tutti noi aventi il medesimo esempio francescano di Sant’Antonio di Padova cui attingere forza e valori nel rispetto di tutti e di ognuno con la svettante sua effige sul Giglio della Gioventù e nelle rispettive preghiere di intercessione dei fedeli di Brusciano e Casola di Napoli». Nei programmati giorni dei festeggiamento di “Santu Martino Ogni Mustu Addiventa Vino” con degustazione di prodotti tipici e del territorio sono previste anche una “Gara Podistica” ed una “Donazione di Sangue” con ricreativo panino ed un bicchiere di vino per ogni donatore, nella calorosa accoglienza del Comune e della Pro Loco di Casola di Napoli e la gioiosa “Ballata del Giglio della Gioventù di Brusciano”.
IESUS Istituto Europeo di Scienze Umane e Sociali-Brusciano NA-Antonio Castaldo