Il fotografo Stefano Guindani si è recato al Peres Center for Peace, in Israele, per la tappa conclusiva del progetto “Time to Change” voluto da Banca Generali, primo istituto in Italia per gli investimenti sostenibili ESG.
Investimenti sostenibili ESG, Banca Generali: focus sul nuovo appuntamento di “Time To Change”
Bambini che rincorrono un pallone, giovani di nazionalità diverse accomunati da valori di pace e dal linguaggio universale dello sport. Sono i protagonisti degli scatti di Stefano Guindani, volato a Giaffa, In Israele, per visitare il Peres Center for Peace in occasione dell’ultimo capitolo di BG4SDGs – Time to Change. Lanciato nel 2021 da Banca Generali, leader in Italia negli investimenti sostenibili ESG, il progetto fotografico nasce con l’obiettivo di esplorare i progressi sui 17 obiettivi dell’Agenda ONU 2030. Al centro dell’episodio conclusivo l’SDGs n°16: promuovere società pacifiche e inclusive orientate allo sviluppo sostenibile, garantire l’accesso alla giustizia e costruire istituzioni responsabili e inclusive. La Fondazione israeliana, fondata nel 1996 dal premio Nobel per la Pace Shimon Peres, è impegnata a promuovere la pace e lo sviluppo tra le popolazioni del Medio Oriente con iniziative che spaziano dall’economia alla cultura passando per l’innovazione fino allo sport come modello di inclusione. Twinned Peace il nome della scuola sportiva realizzata dal Peres Center a Ramla, iniziativa raccontata dai lavori di Guindani, curatore del progetto targato Banca Generali. Il fotografo ha definito il Centro Peres come “concreto punto di riferimento” nella ricerca di pace tra i popoli: “Alla Fondazione sanno che la pace si sigla con accordi internazionali ma si crea anche partendo da una partita di calcio tra bambini di etnie e religioni diverse perché l’inclusione parte dal rispetto e dalla condivisione”.
Dagli investimenti sostenibili ESG a “Time To Change”: il valore della sostenibilità per Banca Generali
L’ultima tappa del progetto promosso da Banca Generali mette in evidenza quanto lavoro ancora ci sia da fare per provare a costruire società pacifiche e inclusive. Secondo una delle ricerche più recenti condotte dall’UN Global Compact sulle tensioni politiche e sociali, oggi solo dieci Paesi nel mondo sono esenti da conflitti di ogni tipologia. E se gli scatti dei bambini sui campetti di Me’ir Binet esprimono gioia e condivisione, spiega Guindani, è vero anche che “è difficile parlare di pace quando quotidianamente entrano nella nostra vita immagini e notizie di guerra; è strano parlarne da un territorio che di pace non ne vede da tempo”. Iniziative come quella del Peres Center sono quindi fondamentali per mantenere l’unione tra le differenze: lo racconta l’ultimo appuntamento di “Time To Change”, progetto che conferma l’attenzione che Banca Generali riserva alle tematiche legate alla sostenibilità. I risultati dell’iniziativa portata avanti insieme a Guindani saranno presentati il prossimo 30 agosto nel corso di una conferenza stampa dedicata. Ma è anche nella performance relativa agli investimenti sostenibili ESG che si riflette l’impegno di Banca Generali per la sostenibilità: d’altronde l’Istituto guidato da Gian Maria Mossa è stato il primo in Italia ad offrire ai propri clienti una piattaforma in grado di misurare gli impatti sociali e ambientali dei singoli prodotti finanziari.