presenta il nuovo
Direttore Generale Denis Andreis. Nel suo percorso una formazione tecnica e gestionale per aziende agroalimentari e vitivinicole. Dopo i primi anni di carriera presso lo studio Enoandreoli di San Pietro in Cariano (Verona) e nell’azienda vinicola Fabiano di Sona (Verona), Andreis cresce professionalmente all’interno di Cantina Valpolicella Negrar Sca, fino a ricoprire il ruolo di Direttore Area Gestionale. Grazie a un’importante esperienza pluriennale nella gestione di aziende cooperative e vitivinicole e alla conoscenza dell’organizzazione di numerose cantine in Italia e in Europa, oggi assume la carica di Direttore Generale nella cooperativa vitivinicola della Valle dei Laghi (Trento).
“Sono onorato dell’incarico ricevuto da Cantina Toblino – dichiara
Denis Andreis–, un’azienda con una grande storia alle spalle che ha saputo crescere e affermarsi come una delle realtà più importanti e qualificate della Valle dei Laghi, diventando un punto di riferimento nel mondo del vino sia a livello nazionale che internazionale. Con fiducia e determinazione, guardo al futuro della nostra cooperativa, orientata verso l'eccellenza dei prodotti e la cura del territorio. Sono convinto che il destino stesso sia nelle nostre mani e dipenda dalla nostra capacità di collaborare, mettendo al centro la passione e l'abilità necessarie per far di Cantina Toblino un’azienda di grande successo. Credo fermamente che, con l'impegno e l'entusiasmo di tutti i soci e di tutti i collaboratori, possiamo raggiungere questo obiettivo”.
“Dopo una attenta e approfondita selezione tra diversi profili – spiega
Federico Sommadossi, Presidente di Cantina Toblino – quello di Denis Andreis ha colpito positivamente per l’approccio manageriale e la chiarezza negli obiettivi. La sua esperienza si amalgama in maniera ottimale con la nostra realtà, che combina l’attività di cantina con la ristorazione di Hosteria Toblino e con l’azienda agricola a gestione diretta”.
Cantina Toblino, cuore della viticoltura della Valle dei Laghi, nasce nel 1960 nelle vicinanze del Lago di Toblino e del suo Castello, in mezzo alle campagne vitate del Piano Sarca, e vinifica esclusivamente l’uva conferita dagli
oltre 600 sociper un totale di
circa 900 ettari vitati.
La felice combinazione tra terreni vocati per giacitura ed esposizione, un microclima estremamente favorevole, mite e asciutto e la ventilazione costante de l’Ora del Garda – assieme all’impegno quotidiano prestato dal viticoltore nella cura del vigneto e al lavoro manuale che richiede pazienza, dedizione e formazione continua – consente di produrre uve di altissima qualità che sono alla base dei suoi vini. Inoltre, le uve conferite possono vantare la certificazione SQNPI e, alcune, anche quella Biologica.