Ancora una volta i bolognesi rispondono con entusiasmo all’invito della pizza napoletana. Per il secondo anno consecutivo l’evento Coca-Cola PizzaVillage@Home, in corso a Bologna sino a domenica 14 maggio, ha registrato il tutto esaurito nelle prime due giornate della manifestazione grazie alla pre-sales che ha consentito di poter prenotare le pizze realizzate dai maestri pizzaioli partenopei Antonio Falco, Errico Porzio, Pino Celio e Giuseppe Crapetti.
Sono circa tremila le pizze sfornate, tra giovedì e venerdì nell’hub di produzione al centro città che, grazie al servizio di consegna di Glovo, delivery partner dell’iniziativa, hanno raggiunto le case dei bolognesi. Restano comunque a disposizione altre due giornate di evento, accontentando le richieste di coloro che non sono riusciti a prenotare, che potrebbero consegnare alla tappa di Bologna il numero record di pizze prodotte rispetto alle altre tappe del tour nazionale della kermesse.
Persino le richieste di partecipazione alla Masterclass, l’iniziativa nata per insegnare al pubblico i segreti della pizza da fare in casa sotto la regia di un top player pizzaiolo come Antonio Falco, ha evidenziato l’interesse dei cittadini felsinei attratti più dalla pizza rispetto alla piadina romagnola. Oltre 800 le richieste di partecipazione giunte sui social del Coca-Cola Pizza Village@Home per imparare i segreti della pizza da fare in casa, ma solo in 11 hanno ottenuto l’accesso alla “scuola di pizza”.
Tre studenti, un architetto, due casalinghe, un medico, un dipendente dell’Amministrazione locale, un avvocato, un docente universitario ed uno delle scuole superiori, sono stati oggi i protagonisti del laboratorio tecnico dedicato al disco di pasta più noto al mondo. Tra le 6 donne e i 5 uomini, che si sono esibiti nell’impasto, condimento ed infornate, la migliore è risultata, a sorpresa, una professionista: l’architetto Valeria che ha surclassato i compagni di corso realizzando una margherita di rara qualità esecutiva.
Domani e domenica la manifestazione, anche a Bologna, con la sua mission solidale. Fondazione Banco Alimentare Onlus, charity partner dell’iniziativa, opererà al fianco degli organizzatori per raggiungere l’obiettivo dello “spreco zero” e sostenere i meno fortunati. Inoltre, anche nella città felsinea, a Banco Alimentare saranno consegnate le materie prime non utilizzate e donate anche 1.000 pizze, per aiutare chi si trova in difficoltà.
Per il terzo anno consecutivo Coca-Cola conferma la sua partecipazione, in qualità di title sponsor. Pizza e Coca-Cola resta il binomio perfetto, una combinazione che mette tutti d’accordo, ideale per trascorrere un momento con gli amici o con la famiglia all’insegna del divertimento e della convivialità.
L’evento si svolge con il sostegno del founding partner Mulino Caputo, da sempre supporter del progetto PizzaVillage, e degli official partner: Leffe, Latteria Sorrentina, Ciao-Il Pomodoro di Napoli, Caffè Kenon, Pringles. Delivery partner esclusivo Glovo.