Il binomio Franciacorta/alcool si sta rapidamente evolvendo.
Nel 1961 nasce ufficialmente il territorio della Franciacorta, nelle antiche terre franche prende vita quella che sarà l'area spumantistica più famosa d'Italia. Quest'area oggi si sta sviluppando fortemente dal punto di vista turistico ma anche come terra di cultura e di innovazione. Ecco che proprio la capitale della Franciacorta, Rovato ospita una nuova eccellenza, sempre legata al beverage, ma questa volta ai cocktail.
Le miscele di bevande alcooliche sono state studiate approfonditamente da uno dei locali emergenti nell'ultimo anno. "Anima - brunch & lounge" di Rovato che si è accapparrato a forza di nuovi drink il titolo di miglior bar per la mixology.
Il locale offre infatti una delle più vaste selezioni di drink alcoolici e analcoolici della zona del bresciano, ampliando ulteriormente la gamma con serate ad hoc proprio per provare nuove ricette. Uno studio approfondito che ha portato le proprietarie, dopo corsi e master in bartender e mixology, alla realizzazione di bevande realizzate con prodotti premium.
Le miscele di bevande alcooliche sono state studiate approfonditamente da uno dei locali emergenti nell'ultimo anno. "Anima - brunch & lounge" di Rovato che si è accapparrato a forza di nuovi drink il titolo di miglior bar per la mixology.
Il locale offre infatti una delle più vaste selezioni di drink alcoolici e analcoolici della zona del bresciano, ampliando ulteriormente la gamma con serate ad hoc proprio per provare nuove ricette. Uno studio approfondito che ha portato le proprietarie, dopo corsi e master in bartender e mixology, alla realizzazione di bevande realizzate con prodotti premium.
Anima è anche gintoneria e produttore di due nuovi gin della franciacorta: Blue Anima e Wood Anima che si possono assaporare solo nel locale a Rovato in via Porcellaga nell'ex laboratorio del maestro d'arte Aldo Caratti.
"E' stata la particolarità dell'ambiente ad ispirare la realizzazione di nuovi drink" ha spiegato Flora Villani, che ha anche vinto il titolo di "miglior barista bresciana". Un posto tutto da scoprire, dal beverage, al food ma perfino agli arredi.
Il caffè letterario ha ripristinato infatti tutto ciò che apparteneva all'artista ex proprietario creando tre ambienti unici: laboratorio, saletta e sala privèe.
