Il Tour è partito dalla zona del Roero, a Tucci di Montà (Cn), con l’azienda agricola Generaj, conosciuta durante la rassegna Grandilanghe: una Cantina a conduzione familiare, che ha iniziato l’attività nel 1947 per volere di Giuseppe Viglione, detto Pinòtu (omonimo dell’attuale titolare), ma ha radici sin dal 1817, con la figura del General, personalità di spicco per la collettività locale e per la coltivazione della vite.
Un’azienda che lavora con passione e rispetto la terra e guarda con occhio attento la sostenibilità:è infatti certificata “The Green Experience” (progetto di Coldiretti Cuneo) da più di 10 anni, praticando la lotta integrata senza uso totale di diserbanti.
Beppe Viglione, l’attuale titolare, coadiuvato dalla moglie e le due figlie, ha raccontato che
l’azienda produce circa 75.000 bottiglie l’anno, con 14 etichette (ed altre in arrivo) per un totale di 12 ettari vitati. Il 50% del volume di produzione viene esportato all’estero.
Rossi di Nebbiolo (Roero Docg ma anche Langhe Nebbiolo e Nebbiolo d’Alba) e di Barbera d’Alba, poi il Roero Arneis Docg ( due diversi e una Riserva) e anche due bollicine Metodo Classico fini e beverine da uve Arneis, Chardonnay e Pinot Nero ( un Brut e un Pas dosè, ma stanno lavorando per uscire nel 2025 con una bolla Altalanga) e anche un Vermouth Rosso di Torino (da uva Nebbiolo più infusi naturali di erbe e spezie), sono le tipologie prodotte, tutte rappresentative del terreno di Montà, che oltre alle classiche sabbie tipiche della zona del Roero, vanta anche un sottosuolo marno-argilloso, questo perché Generaj è situata a 350 m slm. Ogni vino provato è risultato essere sapido e abbastanza persistente, con un finale lungo.
La seconda tappa del tour di Borghi d’Europa è stata fatta nel cuore del Barolo Docg, dagli amici dell’Agricola Marrone, che da quattro generazioni produce grandi vini a La Morra con il giusto mix di tradizione e innovazione, dando molto risalto alla complessità del terroir locale: Borghi d’Europa ha avuto il piacere di calpestare i terreni avvitati di Marrone in località Madonna di Como, affascinante collina nel comune di Alba, posta a circa 300m slm e capirne cosi tale complessità (calcare, argille ma anche alcuni strati di marne), che poi si ritrova perfettamente in alcuni vini (ne parleremo a parte).
Un tour mirato dunque in due zone vitivinicole famose piemontesi, dove i vini prodotti, sia in Langhe Barolo che in Roero, sono espressione di un terroir che merita attenzione e va comunicato efficacemente:così va bene!
Fonte notizia
grandistoriedipiccoliborghi.blogspot.com 2023 03 i-racconti-di-eurovinum-il-tour-in.html